A poco più di un mese dalla finale di
Coppa Davis di Mosca tra Russia e Argentina, cade una brutta tegola
sulla squadra di casa
A poco più di un mese dalla finale di
Coppa Davis di Mosca tra Russia e Argentina, cade una brutta tegola
sulla squadra di casa. Il 23enne Mikahil Youzhny
salterà il week-end
decisivo a causa di un infortunio (molto serio) alla caviglia occorsogli
durante il torneo di San Pietroburgo. Anche Davydenko è
in forse,
anche per lui un problema al piede
Manca
più di un mese ma per la Russia questa finale di
Davis contro
l’Argentina non poteva avvicinarsi peggio. In un giorno solo, sono stati
messi fuori combattimenti i due che, con Marat Safin, compongono l’armata
russa che a inizio dicembre dovrebbe tentare l’assalto all’Insalatiera.
La sfortuna dunque ci ha messo lo zampino: Mikhail Youzhny si è
addirittura rotto un osso della caviglia destra giocando un match di doppio.
Cosa che da un lato a dato il via libera a Johansson nel tabellone di singolare
e che lo terrà lontano dai campi fino a fine stagione. Mosca, quindi,
salta.
E così l’attuale numero 23 delle classifiche mondiali non potrà
ripetere
l’impresa che lo consacrò eroe nazionale nel 2002, quando sconfisse
Paul-Henri
Mathieu e diede l’Insalatiera alla sua Russia. L’altro a non essere al
top, anche lui per un dolore al piede, è Nikolay Davydenko (nella
foto), numero 5 del ranking Atp, che, sempre durante il torneo di San
Pietroburgo
si è dovuto ritirare mentre conduce per 6-2 3-3 sul sudafricano Wesley
Moodie. "Ho sentito un fortissimo dolore – ha detto poi Nikolay –
già nel primo set, in recupero su una palla corta. Ho chiesto
l’intervento
del medico e ho stretto i denti. Anche se sono riuscito a vincere il primo
non ce l’ho proprio fatta a continuare".
A differenza di Youzhny, Davydenko non
ha riportato nulla di serio e, con un po’ di riposo e fortuna, potrebbe
già essere in campo a Bercy per il Masters-Series di Parigi. Nessun
problema
dunque in chiave Davis in teoria, anche perché, detto di Youzhny e con
Igor Andreev sicuramente ko per l’appuntamento moscovita, l’assenza anche
di Nikolay sarebbe veramente traumatica per i russi. Anche perché, dal
canto loro, guidati da un Nalbandian ritrovato a Madrid (che dovrà
ora confermarsi), gli "ospiti" argentini non sembrano certo scarichi,
anzi.
Uscendo invece dal discorso Davis ma non
dalla corsia d’ospedale del circuito maschile, due Top 5 hanno annunciato
il loro forfait per il Masters-Series di Parigi. Si tratta del numero 4
Ivan Ljubicic, che soffre di un problema virale, e di Andy Roddick
che porta ancora i segni del viaggio a Madrid che gli ha procurato
un infortunio alla caviglia. Speriamo che non si ripeta la strage di
"big"
che non hanno partecipato alla Masters Cup di Shanghai, ma se queste
sono le premesse…
di Gabriele Riva
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