Fognini parte male, va sotto di due set e, quando sembra pronto a chiudere la rimonta, perde 12 punti degli ultimi 13 punti e cede per la quinta volta in carriera a Carreno Busta. Non ci sono più italiani nel main drawLa maledizione di Carreno Busta continua per Fabio Fognini che perde il quinto match su altrettanti confronti diretti. Proprio gli head-to-head preoccupavano alla viglia: si potrebbe pensare che l’intensità e soprattutto le accelerazioni di Fognini dovrebbero fare la differenza contro la solida ma poco fantasiosa regolarità di Carreno. Invece, evidentemente lo spagnolo legge bene le traiettorie di Fognini e lo costringe a rischiare troppo, grazie anche a una mobilità impressionante.

Fognini ha cominciato regalando un set e mezzo, ha provato a rientrare ma il ratio colpi vincenti–errori gratuiti era troppo negativo: «Al principio Fabio sbagliava tantissimo: io sono stato bravo a restare calmo quando lui è salito di livello». Perché dall’inizio del terzo set, la partita è nettamente cambiata: l’intensità dello scambio di Carreno è sceso, la qualità dei colpi di Fognini cresciuta, due situazioni che sono in viva correlazione. Preso un break in avvio di quarto set, Fognini sembrava ben avviato nella remuntada: in carriera ha vinto 18 match al quinto set e ben sette rimontando due set di svantaggio. Invece, non solo ha perso il break di vantaggio, ma anche 12 degli ultimi 13 punti, peraltro senza che Carreno abbia dovuto fare niente di eccezionale. Oltre a essere il solito muro, Carreno ha mostrato interessanti miglioramenti al servizio (è andato spesso sopra i 200km/h) e un atteggiamento propositivo, quando ha cominciato a essere sommerso dall’avversario. Ora affronterà Kei Nishikori, meno brillante di Fognini ma anche decisamente più continuo.

Per Fognini è la terza delusione consecutiva negli Slam: a Wimbledon perse da Jiri Vesely, a New York da John Millman, qui da Carreno. L’arrivo dell’amata gira sudamericana sulla terra rossa dovrebbe rimetterlo di buon umore, anche se ha tanti punti da difendere. Con la sconfitta del ligure, non ci sono più italiani nel tabellone maschile.