Sono stati sorteggiati i gironi delle Next-Gen ATP Finals, che si svolgeranno a Gedda dal 28 novembre al 2 dicembre. I due italiani Flavio Cobolli e Luca Nardi sono finiti entrambi nel gruppo verde insieme a Stricker e Fils

Mentre tutti gli sguardi degli appassionati erano rivolti verso Malaga, in Arabia Saudita si svolgevano i sorteggi delle Next-Gen ATP Finals. La competizione che riunisce i migliori Under 21 della stagione prenderà il via martedì 28 novembre, e concluderà la stagione con la finale di sabato 2 dicembre. C’era grande attenzione per conoscere gli avversari dei nostri Luca Nardi e Flavio Cobolli, entrambi alla prima partecipazione nel torneo.

Così come per le ATP Finals, il sorteggio si è svolto collocando le prime due teste di serie all’interno dei due gironi, estraendo poi a coppia le successive teste di serie: il primo sorteggiato finiva nel gruppo verde, il secondo nel gruppo rosso. Il vincitore di ogni girone sfiderà il secondo qualificato dell’altro girone e viceversa, prima della gran finale di sabato che stabilirà chi sarà il successore di Brandon Nakashima.

Il sorteggio non è stato particolarmente benevolo con i due rappresentanti azzurri che sono stati entrambi sorteggiati nel gruppo verde, insieme ad Arthur Fils e Dominic Stricker. Nel gruppo rosso invece troviamo Luca Van Assche che dovrà vedersela con Alex Michelsen, Hamad Medjedovic e Abdullah Shelbay.

Anche nella scorsa edizione – l’ultima che si è svolta a Milano – ha visto sfidarsi due italiani nella fase del Round Robin. In quel caso si trattava di Matteo Arnaldi e Francesco Passaro, che diedero vita a un match incredibile vinto da Passaro in quattro set. La speranza per l’Italia è di fare meglio rispetto allo scorso anno, quando nessuno degli italiani riuscì a raggiungere le semifinali del torneo.

I match di Round Robin promettono di essere altamente spettacolari, anche in considerazione dei pochissimi precedenti tra tutti i giocatori coinvolti. Nel gruppo verde occhi puntati sul derby azzurro, con Cobolli e Nardi che si sono incontrati solamente una volta nelle qualificazioni a Umago la scorsa estate, dove prevalse Flavio con il punteggio di 6-1, 7-5. Il tennista di Pesaro ha però in suo favore un precedente vincente contro Dominic Stricker, sconfitto poco più di un mese fa a Bratislava in due set. Il terzo e ultimo precedente tra i protagonisti del gruppo verde è quello tra Stricker e Fils, che vide il francese imporsi in due set sulla terra di Gstaad in estate.

Il dato diventa ancora più sorprendente nel gruppo rosso, dove non c’è alcun precedente tra nessuno dei giocatori coinvolti.

Sarà infine un test molto importante anche per l’intera organizzazione saudita, che si trova a ospitare per la prima volta un evento internazionale di tennis così importante, in attesa di capire se si andrà davvero nella direzione di un nuovo Master 1000 a partire dal 2025.