"Il comitato NCAA ha deciso di annullare la procedura per cambiare il punteggio negli incontri universitari". Quando hanno letto questo comunicato, i quasi 9.000 iscritti al gruppo Facebook che si era opposto alla decisione, hanno fatto i salti di gioia. Si continuerà con il format tradizionale e non ci sarà alcun super-tie break al posto del terzo set (e nel doppio ci sarà il long-set, come sempre). Tuttavia, la commissione va avanti su tutte le altre proposte per ridurre la durata degli incontri e renderli più appetibili: ridurre da 10 a 5 minuti il tempo tra un singolare e un doppio e da 90 a 60 secondi il riposo al cambio di campo. Le proposte dovranno essere approvate dal "Division 1 Championships / Sports Management Cabinet", massima autorità per queste cose, che si riunirà tra il 10 e il 12 settembre. "Abbiamo ascoltato tutte le preoccupazioni e speriamo di poter lavorare in futuro con ITA e USTA per trovare un format che renda ancora migliore il tennis universitario" ha detto il presidente della commissione Cathy Beene. Alla proposta del comitato si erano opposti praticamente tutti, a partire da John Isner e l'attuale campionessa Nicole Gibbs.NCAA IN PERICOLO (18 agosto 2012)"Il comitato NCAA ha deciso di annullare la procedura per cambiare il punteggio negli incontri universitari". Quando hanno letto questo comunicato, i quasi 9.000 iscritti al gruppo Facebook che si era opposto alla decisione, hanno fatto i salti di gioia. Si continuerà con il format tradizionale e non ci sarà alcun super-tie break al posto del terzo set (e nel doppio ci sarà il long-set, come sempre). Tuttavia, la commissione va avanti su tutte le altre proposte per ridurre la durata degli incontri e renderli più appetibili: ridurre da 10 a 5 minuti il tempo tra un singolare e un doppio e da 90 a 60 secondi il riposo al cambio di campo. Le proposte dovranno essere approvate dal "Division 1 Championships / Sports Management Cabinet", massima autorità per queste cose, che si riunirà tra il 10 e il 12 settembre. "Abbiamo ascoltato tutte le preoccupazioni e speriamo di poter lavorare in futuro con ITA e USTA per trovare un format che renda ancora migliore il tennis universitario" ha detto il presidente della commissione Cathy Beene. Alla proposta del comitato si erano opposti praticamente tutti, a partire da John Isner e l'attuale campionessa Nicole Gibbs.

NCAA IN PERICOLO (18 agosto 2012)