Roger Federer è in finale anche
a Miami e se vince può bissare il successo dell’anno scorso, ma non solo
Roger Federer è in finale anche
a Miami e se vince può bissare il successo dell’anno scorso, ma non solo.
Giocherà contro Ljubicic che ha battuto Nalbandian.
Oggi la finale
femminile tra Sharapova e Kuznetsova
Non
accenna a voler finire la striscia positiva nei Masters Series di Roger
Federer che anche in semifinale si sbarazza dello spagnolo David Ferrer
in due set durati solo 59 minuti. Lo svizzero è anche stato costretto a
recuperare un break nelle prime fasi del secondo set ma questo non è
servito
ad allungare la partita. Nell’altra semifinale, Ivan Ljubicic, ha
superato in un’ora e 11 minuti l’argentino David Nalbandian raggiungendo
la terza finale di un Masters Series della sua carriera, le altre due le
ha perse a Madrid e a Parigi, quando fu sconfitto in ordine da Nadal e
proprio da Federer. "Oggi è andato tutto per il verso giusto – ha
dichiarato Ljubo a fine match – a parte un challenge che ho richiesto su
un break point a mio favore. A parte questo, è stato tutto
perfetto".
Indipendentemente da come andrà il match di domani comunque il croato si
troverà al quinto posto del ranking, miglior risultato della sua vita.
Vincere o perdere dunque in termini di classifica non gli farà molta
differenza,
anche perché i numeri non sono molto confortanti per il croato: dei
dodici
incontri fin qui disputati contro Federer ne ha portati a casa solo tre,
e in più ci sono tutte le statistiche da fenomeno dell’avversario che,
nelle finali del Master Series, ha cominciato a vincere ad Amburgo nel
2004 e non ha più smesso. Re Roger è alla ricerca ancora di
qualche numerino
da scrivere sul libro dei record, come per esempio l’ennesima doppietta
Indian Wells-Miami, ma anche il back-to-back di vittorie qui al Crandon
Park, dopo quella del 2005, lottata e sudata contro un Nadal in parabola
ascendente. Nonostante tutto però lo svizzero fa pretattica
"Ljubicic
serve benissimo e tira molto forte, dovrò stare attento. A Indian Wells
(dove l’aveva eliminato nei quarti, n.d.r.) ho dovuto giocare il match
migliore dell’anno per batterlo".
Oggi scenderanno in campo le protagoniste
della finale femminile, la seconda consecutiva che si gioca tra sole russe,
dopo quella di Indian Wells di due settimane fa. Questa volta Maria
Sharapova se la vedrà con Svetlana Kuznetsova che con questa
finale arriverà, male che le vada, al numero 11 del ranking Wta, se
invece
dovesse superare la vincitrice di Indian Wells allora entrerà nelle top
10. Se invece dovesse uscire vincitrice la siberiana allora sarebbe un
risultato alquanto storico visto che sarebbe solo la terza donna di sempre,
la prima teenager, ad aver centrato consecutivamente le vittorie di Indian
Wells e di Miami, prima di lei ci sono riuscite solo Steffi Graff (due
volte, nel ’94 e nel ’96) e Kim Clijsters nel 2005. C’è chi vede favorita
la Sharapova per il suo ottimo stato di forma ma la cabala non favorisce
gli scommettitori accaniti, le due si sono incontrate quattro volte, due
a testa le vittorie. Alla finale del Nasdaq-100 Open il compito di spezzare
l’equilibrio…
Per tenere sott’occhio tutto il torneo,
è sufficiente un click, eccovi il main-draw
maschile e il main-draw
femminile
di Gabriele Riva
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