Italiani assoluti protagonisti sulla terra partenopea. Quinzi elimina Rola (tds 3). Bene Cecchinato, Arnaboldi, Gaio, Donati, Fabbiano e Volandri che rimonta Marcora. Starace fallisce sette match-points con Krajinovic (tds 2) …
Italiani sugli scudi a Villa Comunale. La seconda giornata della Capri Watch Cup, sui campi del Tennis Club Napoli, promuove al secondo turno 8 azzurri sugli 11 scesi in campo da questa mattina. Potevano essere 9 se Potito Starace, al rientro nel circuito, avesse concretizzato uno dei 7 match point avuti a disposizione contro Filip Krajinovic nel secondo set prima di cedere nel terzo set. “Perdere così è molto brutto. Ho avuto diversi match point – ha detto dopo il match un amareggiato Starace –  per chiudere in due set. Lui ha giocato molto bene nei momenti importanti, mi dispiace per tutta la gente che è venuta a vedermi”.
 
La sorpresa più lieta è la convincente vittoria, la prima del 2015 a livello Challenger, di Gianluigi Quinzi, opposto allo sloveno Rola, numero 3 del seeding. GQ si è imposto nettamente 63 61 e negli ottavi sfiderà Flavio Cipolla, che ha regolato 76 64 lo slovacco Kovalik. “E’ stata una grande vittoria  – ha spiegato a caldo Quinzi –  sono molto felice di essere a Napoli. Da questo torneo mi voglio rilanciare. Non ho potuto giocare molto in questo periodo. Ho subito un infortunio al polso che mi ha tenuto lontano dai campi per alcuni mesi. Ora sto bene. Sono guarito. Devo avere più convinzione nel mio gioco. Qui a Napoli mi trovo bene, c'è sempre un'atmosfera bellissima. Il torneo è molto bello, organizzato benissimo. Sono già stato qui nell'edizione del 2013 e l'anno scorso durante la Coppa Davis. Ho un bellissimo ricordo di quei giorni. Da Napoli voglio ritrovare me stesso ed il mio tennis, può essere il torneo giusto per inziare a scalare la classifica mondiale, non mi pongo limiti”.
 
Buone prove di Marco Cecchinato, ottava testa di serie, che ha regolato 61 63 il francese Enzo Couacaud e Andrea Arnaboldi, che ha eliminato per 62 36 63 l'olandese Thiemo De Bakker, quinto favorito del seeding. Vittoria contro pronostico, poi, per la wild card Federico Gaio, che ha sconfitto per 64 75 lo slovacco Andrej Martin sotto gli occhi di Corrado Barazzutti. Buone notizie anche da Matteo Donati e Thomas Fabbiano che hanno battuto rispettivamente il francese Michon e il romeno Ungur. Successo in rimonta, infine, per Volandri che ha sconfitto 36 64 63 Roberto Marcora. L’ultimo degli undici azzurri in campo oggi era Matteo Viola, che ha ceduto in 2 set al solido slovacco Gombos.
 
 
foto: AtpNapoli
 
 
 
 
Ufficio Stampa