Ecco I numeri da record che Serena Williams porterà in campo al momento di giocare la finale contro Naomi Osaka. In caso di vittoria, batterebbe il record del maggior tempo intercorso tra il primo e l'ultimo Slam vinto. In 31 occasioni ha liquidato l'avversaria in meno di un'ora. E quando vince l primo set di una finale… non la perde mai.“Non devo giocare contro la reputazione del mio avversario”. Lo diceva John Millman, uno dei grandi protagonisti di questo Us Open, prima di affrontare (e battere) Roger Federer. Dovrà fare altrettanto Naomi Osaka nella finale femminile contro Serena Williams, suo idolo d'infanzia. Non è una frase buttata lì, è la verità. Serena è stata un punto di riferimento nella crescita della giapponese. Ma ogni tanto i sogni diventano realtà, dunque Naomi sfiderà proprio Serena nella sua prima finale Slam. A Miami l'ha battuta, ma aveva di fronte un'avversaria non in grado di giocare su buoni livelli. Stasera sarà molto diverso. Oltre alle difficoltà tecniche proposte da Serena, dovrà fronteggiare i suoi record. Lo Us Open ha elencato una serie di numeri dell'americana a Flushing Meadows. Vale la pena riportarli, giusto per ricordare le cose a cui Naomi Osaka dovrà evitare di pensare.
89,6% – La percentuale di vittorie di Serena allo Us Open. Si tratta della migliore dell'Era Open, davanti a Chris Evert (89,4), Steffi Graf (89) e Pete Sampras (88,7).
1 – Serena ha sfidato solo una giapponese nel suo percorso a Flushing. Nel 2008 ha affrontato Ai Sugiyama al terzo turno, imponendosi 6-2 6-1.
6 – I titoli conquistati da Serena a New York. È la più titolata dell'Era Open insieme a Chris Evert. In caso di successo, firmerà il sorpasso.
9 – Quella del 2018 sarà la sua nona finale allo Us Open. Anche in questo caso, ha raggiunto Chris Evert. Soltanto due giocatori hanno giocato più finali, ma bisogna andare alla preistoria tennistica: Molla Bjurstedt (la cui ultima finale risale al 1926) e Bill Tilden (1929)
12 – I game conquistati di fila da Serena nel quarto di finale del 2013 contro Carla Suarez Navarro. Si tratta dell'unico double bagel in un turno così avanzato da quando il torneo è diventato “Open”.
13 – Le volte in cui Serena ha tirato più ace di tutte allo Us Open, compreso il 2018. Si presenta in finale avendone tirati 64, terza cifra più alta dal 1991. Nel 2016 ne ha tirati 65, mentre nel 1999 (anno del suo primo titolo) arrivò a 70. In quattro dei sei match giocati quest'anno, ha raggiunto la doppia cifra. Nelle ultime nove apparizioni ha sempre guidato la classifica degli ace.18 – L'età di Serena quando ha vinto per la prima volta, nel 1999.
21 – Le vittorie di Serena in una finale Slam dopo aver vinto il primo set. I numeri dicono 21-0: significa che, ogni volta che ha vinto il primo set, ha vinto la partita.
23 – Gli Slam intascati da Serena. In caso di vittoria raggiungerà Margaret Court a quota 24. Si tratta del record assoluto, anche se l'australiana ha spalmato i suoi successi tra epoca dilettantistica ed Era Open.
31 – Le partite di Serena allo Us Open durate meno di un'ora. Il match più breve è un secondo turno del 2002 contro Dinara Safina, domata in appena 40 minuti. Si impose 6-0 6-1, chiudendo il primo set in 18 minuti e il secondo in 22. Inoltre ha impiegato meno di un'ora per vincere tre quarti di finale (Hantuchova 2002, Ivanovic 2012, Suarez Navarro 2013) e due semifinali (Hingis 2001 e Makarova 2014).
35 – I set persi a New York in 19 partecipazioni. Nove di questi sono arrivati nei suoi primi 15 match.
36 anni, 11 mesi, 14 giorni – L'età di Serena. È già la più anziana ad aver vinto un torneo del Grande Slam, ma in caso di successo aggiornerebbe il record.
49% – La percentuale di palle break trasformate a New York. Ha tolto il servizio alle sue avversarie 451 volte su 919 opportunità. Al contrario, ha annullato il 63% delle palle break concesse (253 su 414).68 – Gli errori gratuiti commessi nel suo primo match, giocato vent'anni fa contro l'australiana Nicole Pratt. Nonostante tutto, vinse ugualmente 6-3 3-6 6-4. Tra l'altro, in quell'incontro si sarebbe presentata a rete ben 47 volte. Ancora oggi, è il suo record personale.
72 – I titoli WTA conquistati da Serena Williams.
78 – Le giocatrici affrontate allo Us Open. Quella affrontata più volte è stata la sorella Venus, incontrata per la sesta volta al terzo turno di quest'anno. Al secondo posto c'è Lindsay Davenport con quattro scontri diretti.
90 – I match vinti sull'Arthur Ashe Stadium. Nessun altro giocatore (uomini compresi) vanta una cifra simile.
93 – Vincendo contro Kaia Kanepi negli ottavi, ha intascato il suo 93esimo successo a New York, più di quanti ne abbia ottenuti negli altri Slam. Inoltre, è l'unica donna nella storia ad aver vinto almeno 50 partite in tutti gli Slam.95 – Le vittorie totali a New York. Non è record assoluto: le stanno ancora davanti Jimmy Connors con 98 e Chris Evert con 101.
98 – Le partite consecutive in cui è stata programmata sull'Arthur Ashe. Più in generale, soltanto 4 delle 106 partite complessive sono state giocate su un altro campo. L'ultima risale addirittura al 1999.
331 – Le partite vinte nei tornei del Grande Slam, donna più vincente dell'Era Open. Al secondo posto c'è Martina Navratilova con 306, unica altra donna ad aver superato il muro delle 300 vittorie.
769 – Gli ace scagliati allo Us Open. In 28 occasioni è arrivata in doppia cifra. Il record personale è di 18 ace, raggiunti due volte, nei quarti del 2016 contro Simona Halep e quest'anno contro Kaia Kanepi. Nessuna donna ha tirato così tanti ace in una singola partita da quando sono disponibili le statistiche. Soltanto Venus Williams ha fatto altrettanto, tirandone 18 contro Monica Puig nel 2015.
1.001 – I punti conquistati a rete nel suo percorso a New York. Ha superato il muro dei 1.000 proprio in semifinale contro la Sevastova, intascandone 24 su un totale di 28 discese a rete.
2.905 – I colpi vincenti tirati nella sua carriera allo Us Open. In media, 27 a partita. Ha un saldo decisamente positivo rispetto agli errori gratuiti, avendone commessi “soltanto” 2.461.
6.938 – I giorni trascorsi dal suo primo titolo del Grande Slam, lo Us Open 1999. Dovesse battere Naomi Osaka, sarebbe il più grande intervallo di tempo mai intercorso tra il primo e l'ultimo Slam conquistato da un singolo giocatore.
8.298 – I minuti trascorsi sul campo per un match ufficiale a New York. Si tratta di circa 138 ore di gioco.
12.705 – Il numero complessivo di punti giocati da Serena allo Us Open. Ne ha vinti 7.258 e ne ha persi 5.447, con una percentuale di successo del 57%.
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