L'ATP effettuerà ulteriori indagini sul comportamento di David Nalbandian durante il torneo del Queen's, dove è stato squalificato per aver dato un calcio al box del giudice di linea, ferendolo a una caviglia. L'argentino ha già avuto la massima punizione possibile dal torneo (la confisca dei punti e del prize-money), ma le regole ATP prevedono che una violazione come la sua potrebbe comportare una sospensione o un ulteriore multa, riconducibili nelle categorie: "Major Offense of Aggravated Behavior" e/o "Conduct Contrary to the Integrity of the Game". Nalbandian si è scusato per l'episodio, ma ha anche lanciato un attacco non richiesto all'ATP durante l'intervista sul campo. Per sua fortuna, l'ATP non tiene conto della multa subita all'Australian Open, perchè in quel caso ci sarebbe stata una sanzione cumulativa di 10.000 dollari e otto settimane di sospensione. Gli è andata bene perchè gli Slam sono gestiti dall'ITF, a differenza di tutti gli altri tornei del circuito. Interpellato da tennis.com, un portavoce dell'ATP ha detto che il comportamento del giocatore negli ultimi 12 mesi potrebbe essere tenuto in considerazione quando l'ATP valuterà il caso. E' improbabile che Nalbandian possa saltare Wimbledon, anche se venisse sospeso. Un eventuale appello ritarderebbe la sospensione, poi ATP e ITF non hanno regole analoghe sulle sospensioni: significa che dovrebbe decidere autonomamente il torneo di Wimbledon, in cui Nalbandian è giunto in finale nel 2002., dove è stato squalificato per aver dato un calcio al box del giudice di linea, ferendolo a una caviglia. L'argentino ha già avuto la massima punizione possibile dal torneo (la confisca dei punti e del prize-money), ma le regole ATP prevedono che una violazione come la sua potrebbe comportare una sospensione o un ulteriore multa, riconducibili nelle categorie: "Major Offense of Aggravated Behavior" e/o "Conduct Contrary to the Integrity of the Game". Nalbandian si è scusato per l'episodio, ma ha anche lanciato un attacco non richiesto all'ATP durante l'intervista sul campo. Per sua fortuna, l'ATP non tiene conto della multa subita all'Australian Open, perchè in quel caso ci sarebbe stata una sanzione cumulativa di 10.000 dollari e otto settimane di sospensione. Gli è andata bene perchè gli Slam sono gestiti dall'ITF, a differenza di tutti gli altri tornei del circuito. Interpellato da tennis.com, un portavoce dell'ATP ha detto che il comportamento del giocatore negli ultimi 12 mesi potrebbe essere tenuto in considerazione quando l'ATP valuterà il caso. E' improbabile che Nalbandian possa saltare Wimbledon, anche se venisse sospeso. Un eventuale appello ritarderebbe la sospensione, poi ATP e ITF non hanno regole analoghe sulle sospensioni: significa che dovrebbe decidere autonomamente il torneo di Wimbledon, in cui Nalbandian è giunto in finale nel 2002.