Rafael Nadal sostiene che gli attuali tornei su terra battuta non dovrebbero cambiare superficie, sia per mantenere la tradizione che per prevenire gli infortuni. Alcuni tornei sul rosso come Acapulco e Stoccarda hanno cambiato superficie per migliorare il campo di partecipazione. La terra battuta, tuttavia, è la superficie meno pericolosa per tendini, muscoli e legamenti. "Abbiamo bisogno di proteggerla – ha detto Nadal – lo sport è bello quando si combinano eventi nuovi con altri tradizionali. In questo momento ci sono diversi tornei in più sul cemento, ma è una superficie molto impegnativa e questo aumenta gli infortuni. Se date un'occhiata al tour, vi renderete conto del gran numero di infortuni. Credo che si stia sbagliando qualcosa". Rafa ha spiegato che dopo il ritiro vorrebbe continuare a fare sport, anche solo una partita di calcetto tra amici "ma giocare così tanto sul cemento rende la cosa più complicata". Vincendo a Buenos Aires, Rafa è tornato al numero 3 ATP. Prima della stagione sull'amata terra battuta, giocherà sul duro di Indian Wells e Miami.
Nadal vince e difende la terra battuta
Rafael Nadal sostiene che gli attuali tornei su terra battuta non dovrebbero cambiare superficie, sia per mantenere la tradizione che per prevenire gli infortuni. Alcuni tornei sul rosso come Acapulco e Stoccarda hanno cambiato superficie per migliorare il campo di partecipazione. La terra battuta, tuttavia, è la superficie meno pericolosa per tendini, muscoli e legamenti. "Abbiamo bisogno di proteggerla – ha detto Nadal – lo sport è bello quando si combinano eventi nuovi con altri tradizionali. In questo momento ci sono diversi tornei in più sul cemento, ma è una superficie molto impegnativa e questo aumenta gli infortuni. Se date un'occhiata al tour, vi renderete conto del gran numero di infortuni. Credo che si stia sbagliando qualcosa". Rafa ha spiegato che dopo il ritiro vorrebbe continuare a fare sport, anche solo una partita di calcetto tra amici "ma giocare così tanto sul cemento rende la cosa più complicata". Vincendo a Buenos Aires, Rafa è tornato al numero 3 ATP. Prima della stagione sull'amata terra battuta, giocherà sul duro di Indian Wells e Miami.