da Roma, Viviana Rinaldi – foto Getty Images

Febbre. E’ questo il problema di Rafael Nadal. Il n.1 del mondo, uscito vittorioso oggi dall’ottavo di finale opposto al connazionale Feliciano Lopez per 6-4 6-2, ha capito perché ieri aveva giocato così male. “Forse la peggior partita che ho mai fatto sulla terra battuta” aveva detto ieri in conferenza stampa dopo il match contro il nostro Paolo Lorenzi, a cui aveva ceduto il primo set.

“Ieri sera avevo la febbre. E anche stamattina”, ha invece dichiarato oggi. E quindi svelato l’arcano della pessima prestazione di ieri. Dei tanti errori, della poca potenza dei suoi colpi, della difficoltà di spingere come lui solo sa fare, della mancanza di energie.

“Quest’anno è la seconda volta che mi capita di prendere dei virus, non mi era mai successo prima”, virus che lo fiaccano fisicamente e non gli permettono di scendere in campo ed essere il Rafa di sempre.

Però in una cosa Rafa resta sempre uguale, la voglia di vincere e di dare sempre il meglio di sé, “Sono qui per combattere, ma non so come mi sveglierò domani. Speriamo di stare meglio altrimenti…”. Oggi in campo Nadal è andato sicuramente meglio di ieri, anche il punteggio lo dimostra. Ora sta meglio dice, “Mi sento normale”, il pubblico del Foro può solo sperare che domani mattina la febbre svanisca e che il Number One torni ad essere il campione che ha già trionfato qui a Roma ben 5 volte.

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