Il direttore dell’esibizione pre-Australian Open ha lasciato un posto libero per un Fab Four. Tutti gli indizi fanno pensare a Nadal, bisognoso di partite dopo uno stop di sei mesi.
Una veduta del campo centrale di Kooyong, vecchia sede dell’Australian Open
Di Riccardo Bisti – 23 novembre 2012
Rafael Nadal non ha mai giocato l’esibizione di Kooyong (tradizionale appuntamento prima dell’Australian Open), ma il suo nome sembra essere l’asso nella manica per Colin Stubs, direttore del torneo. Non è un caso che sette degli otto partecipanti siano già pubblici, mentre l'ultimo posto è rimasto vacante. “Speriamo di portare un Top-Four – ha detto convinto Stubs – anche se non è facile perché abbiamo una forte concorrenza dagli eventi in medio oriente. Va detto che i giocatori sono piuttosto reticenti a pianificare i loro impegni con grande anticipo”. L’AAMI Classic 2013 si giocherà dal 9 al 12 gennaio e conta su nomi importanti come Lleyton Hewitt, Jo Wilfried Tsonga, Kei Nishikori e Marcos Baghdatis. A questi, si sono aggiunti recentemente Janko Tipsarevic, Juan Monaco e Milos Raonic. Kooyong ha un vantaggio e uno svantaggio: il vantaggio è che si gioca a Melbourne, quindi i giocatori non hanno alcun disagio logistico per l’Australian Open. Però si gioca a ridosso dell’evento, e tanti tennisti preferiscono testare i campi di Melbourne Park piuttosto che affrontare impegni agonistici, per quanto sotto forma di esibizione. Tuttavia, i 6 mesi di assenza forzata potrebbero convincere Nadal a concedersi un test in più in vista di un Australian Open dove dovrà difendere la finale del 2012 (persa in cinque set contro Novak Djokovic). “Siamo in contatto con i primi quattro, e vi sorprenderò dicendo che Nadal potrebbe essere una possibilità per noi. Dipende dalle sue condizioni, ma per noi sarebbe una gran cosa. Non ha mai giocato a Kooyong”.
Non è esclusa, ma è più complicata da battere, la strada che porta agli altri Fab Four. Sia Djokovic che Murray giocheranno nella prima settimana dell’anno (il serbo alla Hopman Cup, lo scozzese a Brisbane), quindi difficilmente avranno voglia di esibirsi prima di Melbourne. In teoria Federer sarebbe raggiungibile, visto che per la prima volta dopo tanti anni non giocherà a Doha. Tuttavia ha sempre dichiarato che nel 2013 avrebbe cambiato la programmazione, scattando direttamente con l’Australian Open. Dopo Abu Dhabi, invece, Nadal andrà a Doha salvo poi spostarsi in Australia (in Qatar ci saranno anche Fabio Fognini e l’inossidabile Paolo Lorenzi). Giocare a Kooyong potrebbe essere un vantaggio, perché lo abituerebbe ad affrontare avversari competitivi in vista di Melbourne, elevando il livello d’attenzione. Rafa ha acquisito grande esperienza e sa cosa aspettarsi dagli avversari, mentre non sa ancora cosa aspettarsi da se stesso. Per uno metodico come lui, abituato a tenere tutto sotto controllo, deve essere tremendo. Giocare qualche partita prima di un evento così importante potrebbe dargli certezze o metterlo all’erta. Comunque sia, sarebbe un esercizio interessante. A Kooyong si giocherà con la formula dell’eliminazione diretta, ma gli sconfitti al primo turno si giocheranno i posti dal quinto all’ottavo in modo che ciascuno giochi tre partite.
Non ci sono dubbi sulla presenza di Lleyton Hewitt. In attesa dell’esplosione di Bernard Tomic, il vecchio Rusty continua ad essere il migliore australiano degli ultimi 10 anni e non ha nessuna intenzione di ritirarsi. Il canguro inizierà la stagione a Brisbane, poi si sposterà a Melbourne per Kooyong e Australian Open. Nello Slam di casa sarà ammesso di diritto in virtù di un ranking di nuovo tra i top 100 (mentre l’anno scorso ebbe bisogno di una wild card). Hewitt si è espresso con tono quasi paterno su Tomic, comprendendone le difficoltà al primo anno ad alti livelli (a differenza di John Newcombe, molto severo nei giudizi) e apprezzandone la disponibilità a giocare in Coppa Davis. A proposito di Newcombe, proprio Hewitt è in corsa per la Newcombe Medal, riconoscimento che viene assegnato al miglior australiano degli ultimi 12 mesi. Gli altri nominati sono Samantha Stosur, Casey Dellacqua e Marinko Matosevic.
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