di Alessandro Magrini

Inizia nel migliore dei modi la stagione sull’erba per Rafael Nadal, che si è aggiudicato l’ATP 250 di Stoccarda sconfiggendo in finale Viktor Troicki con il punteggio di 7-6 6-3.

Tutto facile per il campione maiorchino, tornato a disputare una finale sul "verde" a distanza di quasi quattro anni dall’ultima volta, grazie al successo per 6-3 6-4 in semifinale contro Gael Monfils.

E pensare che i presupposti per una lotta dall’esito tutt’altro che scontato sembravano esserci tutti, con Troicki sceso in campo concentrato, determinato e con idee chiare riguardo la tattica di gioco. Per tutto il primo set è stato infatti il serbo a tenere l’iniziativa, con un rendimento al servizio pressoché impeccabile e un’ ottima solidità con i fondamentali da fondocampo. Dal canto suo Nadal, pur costretto a rintuzzare gli attacchi di un avversario decisamente “in giornata”, non ha avuto grandi difficoltà a difendere la propria battuta. Inevitabile dunque l’epilogo al tie-break, dove la lucidità e freddezza mostrate fino a quel momento dalla testa di serie n°8 sono fatalmente venute meno, consentendo a Rafa di chiudere 7-3 e portarsi avanti nell’incontro. Di fatto il match è finito in quel momento: forte del vantaggio, il campione di Manacor  ha acquisito maggior sicurezza e fiducia, mettendo a segno nel quarto gioco del secondo parziale il break che gli ha consegnato il titolo.

Con il terzo trionfo a Stoccarda (dopo quelli targati 2005 e 2007, ma si giocava sul “rosso”) Nadal torna così a vincere un torneo sull’erba, dopo Wimbledon 2010: è il quarto sigillo su questa superficie, il 66° della carriera. Ora volerà a Londra, dove al Queen’s cercherà immediatamente di aggiornare il suo “spaventoso” palmarès.  

Applausi anche per Troicki, che nonostante la delusione per la quinta finale persa a fronte di due soli titoli, può dirsi soddisfatto per il tennis giocato in questa settimana: prima della vittoria in semifinale contro il campione in carica degli US Open Marin Cilic, Vicktor aveva infatti superato le giovani promesse Borna Coric e Alexander Zverev. L’altro Zverev, Mischa, ha invece eliminato al secondo turno Andreas Seppi, unico italiano del tabellone.