Foto Ray Giubilo

Tutto quel che c’è da sapere per vivere al meglio la giornata di sabato 11 maggio al Foro Italico, tra il ritorno in campo di Rafael Nadal e l’occasione per Stefano Napolitano

Inizia il weekend al Foro Italico, per un’altra grande giornata piena di tennis e di italiani pronti a scendere in campo. Per orientarvi meglio vi lasciamo i nostri consigli per la giornata di sabato 11 maggio.

IL MATCH CLOU: HURKACZ-NADAL
(campo Centrale, non prima delle 13)
Rafa è sembrato un leone ferito nel debutto contro Bergs, tanti ruggiti ma pochi artigli. Hurkacz è di un’altra categoria rispetto al belga ma la terra non è certo la sua superficie preferita (anche se quest’anno ha vinto all’Estoril) e a Roma ha perso subito nelle ultime tre edizioni. E’ una sfida inedita.
   
OSAKA LASCIA O RADDOPPIA
(Grand Stand Arena, non prima delle 13)
Esame importante per capire le condizioni di Naomi Osaka, scesa al 173º posto in classifica. Daria Kasatkina (11ª), semifinalista qui due anni fa, ha i colpi e la personalità per mettere in difficoltà la campionessa di quattro Slam. Un solo precedente, la finale di Miami 2018 vinto da Osaka.
   
L’OCCASIONE DI NAPOLITANO
(campo Pietrangeli, secondo incontro)
A 29 anni Stefano Napolitano (125 Atp) si gioca la chance della vita: ripescato con una wild card nel tabellone principale, invece di affrontare Berrettini ha incontrato e battuto il tenero Wolf, e oggi, dopo il ritiro di Humbert, testa di serie numero 13, se la vedrà con il lucky loser Juncheng Shang (105), dicianovenne cinese di grande prospettiva che quest’anno ha passato due turni agli Open d’Australia.
   
SCOPRIAMO LA FORMA DI  MEDVEDEV
(Campo Centrale, terzo incontro)
Il campione uscente (numero 4 Atp) torna dopo l’infortunio di Madrid e debutta contro l’inglese Draper (40), mai affrontato, alla prima esperienza romana. La terra rossa non è l’habitat ideale di Jack ma contro Coric ha giocato molto bene.

TSITSI, CON STRUFF E’ DURA
(Grand Stand Arena, non prima delle 17)
Ci incuriosisce il debutto di Tsitsipas, numero 8 del mondo, finalista al Foro nel 2022 e quest’anno vincitore a Monte Carlo e finalista a Barcellona. Il tedesco Struff (41) non va  assolutamente sottovalutato. A Roma, dove non giocava da tre anni, non ha combinato mai molto ma quest’anno ha vinto a Monaco e a Madrid ha sfiorato il successo con Alcaraz. In parità i confronti diretti (3-3) ma Struff ha vinto i due sul “rosso”…
   
NARDI, DICCI COM’E’ RUNE
(Campo Centrale, secondo incontro serale)
Luca Nardi, numero 81 in classifica, sfida il finalista di un anno  fa, quell’Holger Rune (12) che cerca la scintilla in grado di restituirgli fiducia dopo gli ultimi altalenanti risultati. Impegno non semplice anche per Matteo Arnaldi (37) almeno nella versione (vittima dell’allergia) del primo turno, contro il bombardiere cileno Nicolas Jarry (24), che lo ha battuto – ma sul cemento – nei due precedenti.

DOPPI AZZURRI
Primo turno per i nostri doppi con vista sulle Olimpiadi: alle 11 sul campo numero 2 Bolelli e Vavassori se la vedranno con l’australiano Peers e lo statunitense Eubanks. Compito duro per Errani e Paolini, in campo nel quarto match del campo numero 1 contro la coppia testa di serie numero 2 del torneo, formata dalla statunitense Melichar-Martinez e dall’australiana Perez.