Dopo aver ripreso ad allenarsi, Rafael Nadal sta intensificando gli sforzi per essere pronto nel 2013. Lo spagnolo ha aggiornato sulle sue condizioni parlando a "Ultima Hora", programma di ABC Radio: "Nelle ultime settimane l'evoluzione è buona, i medici sono contenti. Bisogna guardare alla mia carriera da qui a cinque anni". Rafa ha ammesso di aver pensato all'intervento chirurgico: "E' vero, ma i dottori hanno sempre preferito non rischiare". Nadal ha poi aggiunto che non spera di vincere l'Australian Open. "Bisogna essere realisti. I risultati nei primi tornei non mi preoccupano: vorrei arrivare al 100% nel periodo tra Monte Carlo e Roland Garros". Rafa ha confermato la partecipazione ad Acapulco, ma non scarta a priori l'idea di andare in Cile, Brasile o Argentina per i tornei precedenti. "Se fosse il caso". In merito alla Coppa Davis, ha detto: "Se il capitano vorrà e le ginocchia lo consentiranno, sarò in Davis. Ci sono momenti e momenti. Adesso l'importante è allenarsi e affinare la messa a punto. Adesso mi alleno con la sensazione di poter tornare: le ore in palestra senza conoscere la data del rientro erano diventate sempre più dure"Dopo aver ripreso ad allenarsi, Rafael Nadal sta intensificando gli sforzi per essere pronto nel 2013. Lo spagnolo ha aggiornato sulle sue condizioni parlando a "Ultima Hora", programma di ABC Radio: "Nelle ultime settimane l'evoluzione è buona, i medici sono contenti. Bisogna guardare alla mia carriera da qui a cinque anni". Rafa ha ammesso di aver pensato all'intervento chirurgico: "E' vero, ma i dottori hanno sempre preferito non rischiare". Nadal ha poi aggiunto che non spera di vincere l'Australian Open. "Bisogna essere realisti. I risultati nei primi tornei non mi preoccupano: vorrei arrivare al 100% nel periodo tra Monte Carlo e Roland Garros". Rafa ha confermato la partecipazione ad Acapulco, ma non scarta a priori l'idea di andare in Cile, Brasile o Argentina per i tornei precedenti. "Se fosse il caso". In merito alla Coppa Davis, ha detto: "Se il capitano vorrà e le ginocchia lo consentiranno, sarò in Davis. Ci sono momenti e momenti. Adesso l'importante è allenarsi e affinare la messa a punto. Adesso mi alleno con la sensazione di poter tornare: le ore in palestra senza conoscere la data del rientro erano diventate sempre più dure"