Dopo il ko di Wimbledon, Rafa ha ricominciato ad allenarsi duramente per presentarsi in buone condizioni agli US Open. Prima però ci sono Montreal e Cincinnati…

di Giorgio Valleris

Archiviata la mini vacanza in barca con amici per smaltire le delusioni inglesi, Rafa Nadal è già tornato al lavoro per presentarsi al top della forma agli US Open. Come di consueto, Rafa si è rifugiato nella sua Manacor per cercare la giusta concentrazione e prepararsi nel migliore dei modi. E' lo stesso tennista maiorchino a pubblicare, sui social network, una foto che lo ritrae sl lavoro insieme a Nenad Zjmonjic.

A dire il vero, prima di scendere in campo a Flushing Meadows, il mancino spagnolo avrà altre due tappe importanti di questa stagione: Cincinnati e Montreal.  Nella Rogers Cup canadese ha già trionfato in due occasioni (2005 e 2008) mentre nel Master 1000 dell'Ohio non ha mai avuto fortuna.

Nonostante i problemi al ginocchio tornino periodicamente a farsi sentire, Nadal non si abbatte e zio Toni rassicura tutti: "Rafa tornerà grande". Dopo la sconfitta a sorpresa contro il belga Steve Darcis nei Championships 2013, non sono mancate voci di corridoio sulla possibilità di un altro stop forzato (dopo quello che l'anno passato costrinse il tennista iberico lontano dai campi per oltre sei mesi), il 27enne di Maiorca però ha prontamente smentito tutti tornando prima in palestra e poi, da qualche giorno, sul campo con la racchetta.

Intanto zio Toni (partciolarmente ciarliero negli ultimi giorni), in un'intervista a un giornalista spagnolo ha confidato che, in barba alle regole, di solito parla con Rafa nel corso degli incontrie gli dà dei consigli: "So che non è permesso ma, alla mia età, non ho nulla da nascondere".