Nadal: “Numero 1? Non so”. E zio Toni ammette che…
Rafael Nadal è stato eliminato a Buenos Aires, confermando quanto aveva detto dopo il successo su Paolo Lorenzi nei quarti: lo spagnolo non è affatto sicuro di tornare al numero 1 ATP. "In questo momento sono numero 5, faccio il possibile per restare il più in alto possibile. Non so se avrò la chance di tornare in cima. Di sicuro è qualcosa che non mi preoccupa e che non pianifico" aveva detto. Tra l'altro, a margine del torneo sono arrivate curiose dichiarazioni di Toni Nadal. Partecipando a un evento pubblico al Buenos Aires Lawn Tennis Club, ha ammesso che se non fosse stato suo zio avrebbe già ricevuto il benservito. "Ho avuto la fortuna di essere suo zio, per me è stato più facile, altrimenti mi avrebbe già sostituito". In un esercizio di modestia, zio Toni ha detto di non essere stato lui a costruire Nadal. "Si è costruito da solo. Nel tennis è il giocatore a creare un buon allenatore, e non viceversa". Toni ha poi spiegato che la mentalità è tanto importante quanto la tecnica. "Dominare la propria volontà è una delle cose più importanti nella vita. E' così anche nel tennis". è stato eliminato a Buenos Aires, confermando quanto aveva detto dopo il successo su Paolo Lorenzi nei quarti: lo spagnolo non è affatto sicuro di tornare al numero 1 ATP. "In questo momento sono numero 5, faccio il possibile per restare il più in alto possibile. Non so se avrò la chance di tornare in cima. Di sicuro è qualcosa che non mi preoccupa e che non pianifico" aveva detto. Tra l'altro, a margine del torneo sono arrivate curiose dichiarazioni di Toni Nadal. Partecipando a un evento pubblico al Buenos Aires Lawn Tennis Club, ha ammesso che se non fosse stato suo zio avrebbe già ricevuto il benservito. "Ho avuto la fortuna di essere suo zio, per me è stato più facile, altrimenti mi avrebbe già sostituito". In un esercizio di modestia, zio Toni ha detto di non essere stato lui a costruire Nadal. "Si è costruito da solo. Nel tennis è il giocatore a creare un buon allenatore, e non viceversa". Toni ha poi spiegato che la mentalità è tanto importante quanto la tecnica. "Dominare la propria volontà è una delle cose più importanti nella vita. E' così anche nel tennis".