Nadal: “Non potevo fare molto di più”
I buoni propositi di Rafael Nadal si sono infranti contro le bordate di Nick Kyrgios. Quando si è aggiudicato il secondo set dopo aver perso il primo, tanti hanno pensato che sarebbe finita come nei turni precedenti contro Klizan, Rosol e Kukushkin. Invece l'australiano lo ha soffocato con ben 70 colpi vincenti: "Non credo di aver giocato un brutto torneo, e non penso nemmeno che avrei potuto fare molto di più – ha detto Nadal – tuttavia, sono soddisfatto soltanto quando vinco. Ho lottato, mi sono creato qualche opportunità ma non ci sono state le circostanze per fare meglio. Sulla partita non c'è molto da dire: ho trovato un avversario che tirava tutto e non aveva niente da perdere". Secondo Nadal, il campo veloce gli ha impedito di mettere pressione all'australiano. "Sulla terra o sul cemento credo di poter far soffrire un grande battitore sia mentalmente che fisicamente, mentre sull'erba l'unica sofferenza che gli puoi creare è portarlo al tie-break". Nadal ha tagliato corto quando gli hanno chiesto un parere sul futuro di Kyrgios. "All'inizio è tutto facile perchè non hai niente da perdere. Tutto quello che fai è positivo, la gente vede le cose buone. Vedremo se sarà capace di migliorare e di restare in alto per un lungo periodo". . Quando si è aggiudicato il secondo set dopo aver perso il primo, tanti hanno pensato che sarebbe finita come nei turni precedenti contro Klizan, Rosol e Kukushkin. Invece l'australiano lo ha soffocato con ben 70 colpi vincenti: "Non credo di aver giocato un brutto torneo, e non penso nemmeno che avrei potuto fare molto di più – ha detto Nadal – tuttavia, sono soddisfatto soltanto quando vinco. Ho lottato, mi sono creato qualche opportunità ma non ci sono state le circostanze per fare meglio. Sulla partita non c'è molto da dire: ho trovato un avversario che tirava tutto e non aveva niente da perdere". Secondo Nadal, il campo veloce gli ha impedito di mettere pressione all'australiano. "Sulla terra o sul cemento credo di poter far soffrire un grande battitore sia mentalmente che fisicamente, mentre sull'erba l'unica sofferenza che gli puoi creare è portarlo al tie-break". Nadal ha tagliato corto quando gli hanno chiesto un parere sul futuro di Kyrgios. "All'inizio è tutto facile perchè non hai niente da perdere. Tutto quello che fai è positivo, la gente vede le cose buone. Vedremo se sarà capace di migliorare e di restare in alto per un lungo periodo".