Dopo l'immediata sconfitta ad Halle, Rafael Nadal è tornato nella sua Maiorca e si prenderà qualche giorno di pausa prima di riprendere ad allenarsi in vista di Wimbledon. Era da oltre un mese che non si prendeva un mese di riposo, ed è anche in dubbio la sua presenza a un'esibizione prevista la prossima settimana. "Andrò a Wimbledon mercoledì mattina e mi allenerò lì, ma non so ancora se giocherò un match prima dell'esordio". Rafa ha poi ammesso di avere ancora qualche problema alla schiena. "Non mi fa troppo male, ma sento qualcosa. E' simile a quello che ho sentito all'Australian Open. E' un edema nell'osso. A Parigi l'ho avvertito nei primi turni, ma dal terzo turno in poi le cose sono migliorate. Oggi non è il giorno peggiore, ma sento di dover migliorare". Rafa ha spiegato che il servizio è il colpo più danneggiato dal problema: "Fatico a generare potenza con la schiena e non è semplice cambiare direzione".Dopo l'immediata sconfitta ad Halle, Rafael Nadal è tornato nella sua Maiorca e si prenderà qualche giorno di pausa prima di riprendere ad allenarsi in vista di Wimbledon. Era da oltre un mese che non si prendeva un mese di riposo, ed è anche in dubbio la sua presenza a un'esibizione prevista la prossima settimana. "Andrò a Wimbledon mercoledì mattina e mi allenerò lì, ma non so ancora se giocherò un match prima dell'esordio". Rafa ha poi ammesso di avere ancora qualche problema alla schiena. "Non mi fa troppo male, ma sento qualcosa. E' simile a quello che ho sentito all'Australian Open. E' un edema nell'osso. A Parigi l'ho avvertito nei primi turni, ma dal terzo turno in poi le cose sono migliorate. Oggi non è il giorno peggiore, ma sento di dover migliorare". Rafa ha spiegato che il servizio è il colpo più danneggiato dal problema: "Fatico a generare potenza con la schiena e non è semplice cambiare direzione".