di Daniele Rossi – foto Getty Images

Dopo il ritiro di Victoria Azarenka con Caroline Wozniacki, gli organizzatori hanno dovuto affrontare anche il walkover di Tommy Robredo, che infortunatosi all’adduttore sinistro durante la partita con Sam Querrey, ha lasciato via libera a Juan Martin Del Potro. L’argentino approda dunque in semifinale, guadagnando preziosi punti per risalire la classifica.

Giocherà contro Rafael Nadal, vincitore di una splendida maratona contro Ivo Karlovic, autore di prestazione eccezionale. Lo spagnolo ha vinto col punteggio di 5-7 6-1 7-6 (7) dopo 2 ore e 23 minuti di gioco, evidenziando per l’ennesima volta le sue doti di “fighter” e un’inestinguibile voglia di vincere.

Il primo set è ovviamente dominato dai servizi, con il croato che dopo un inizio un po’ stentato, aggiusta il mirino ed inizia a scagliare ace a ripetizione. Ma anche Karlovic fa fatica a racimolare punti nei turni di battuta di Rafa, fino a che sul 5-5, Ivo si inventa uno straordinario game di risposta, ottenendo un clamoroso break a zero. Karlovic va a servire per il set, annulla una palla break e passa al secondo set point con l’ennesimo ace. Meritatamente il primo parziale finisce in tasca al croato, che forse ancora distratto per l’impresa, perde subito il servizio all’inizio del secondo. Nadal infatti reagisce rabbiosamente e non lascia più un punto all’avversario, che dopo aver smarrito la battuta alla prima occasione, scompare per tutto il set evitando il “bagel” per un soffio.

Il terzo invece procede su binari più prevedibili. Non ci sono ombre di palle break né da una parte né dall’altra e la naturale conclusione è il tie-break. Nadal, nonostante per la tensione non riesca a mettere una prima in campo, vola sul 5-2, ma Karlovic è bravissimo a rimontare fino al 5-5. Rafa però riesce ad allungare e a procurarsi due match point, che Ivone annulla alla grande. Karlovic però si smarrisce sul più bello: sul 7-7 gioca una brutta volè su cui il maiorchino si avventa per giocare il passante decisivo e al terzo match point, Rafa passa grazie ad un diritto scentrato del croato.

Finisce con l’esultanza scatenata di Nadal, più felice dopo una vittoria di uno Slam, e con Karlovic che esce tra gli applausi di un pubblico che certamente non tifava per lui.

Si diceva che il gigante di Zagabria, giunto fin qui, avesse già vinto il suo torneo, ma siamo certi che questa partita lo tormenterà per lungo tempo. Dall’altra parte, avrà di che consolarsi per il risultato di prestigio e la grande prestazione, che dovrà usare come base per il prosieguo della stagione.

Nadal invece non ha convinto ed è stato salvato dal suo solito spirito indomito e dai limiti caratteriali e tecnici di Karlovic, nonché da un tabellone davvero favorevole. Intanto eguaglia il risultato della scorsa stagione e adesso lo aspetta una supersfida con Del Potro. I precedenti fra i due arridono a Rafa, vincitore di 4 sfide su 7, ma occhio perchè l’argentino ha vinto le ultime tre.

Oggi in campo gli altri due quarti di finale, alle 19 Djokovic-Gasquet, alle 23 Federer-Wawrinka.

Ma non solo, anche Roger contro Rafa. Il torneo di doppio infatti si è divertito a proporre la sfida in semifinale tra i due fenomeni: Federer e Wawrinka contro Nadal e Marc Lopez, detentori del torneo.

RISULTATI QUARTI DI FINALE

SEMIFINALE

Nadal vs. Del Potro

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