Una netta vittoria per 6-4 6-2 6-2 contro Ryan Harrison, condita da una brevissima interruzione per pioggia, ha sancito il ritorno di Rafael Nadal a Flushing Meadows, due anni dopo la finale del 2011 persa contro Novak Djokovic. Lo spagnolo non ha avuto problemi, prendendo il largo in avvio di tutti e tre i set. Con questo successo, Nadal ha portato a 16 vittorie e 0 sconfitte il suo bilancio stagionale sul cemento all'aperto. Al contrario, prosegue la terribile striscia negativa di Harrison contro i giocatori compresi tra i primi 10. In carriera, ha giocato 20 partite…perdendole tutte! Entrambi hanno tirato 28 colpi vincenti, ma Harrison ha commesso più errori rispetto allo spagnolo (34 contro 21). La differenza, tuttavia, è arrivata sulla seconda di servizio di Harrison. L'americano ha tenuto un inquietante 29% di trasformazione su questo fondamentale, regalando a Nadal moltissime occasioni di break. E lo spagnolo, ovviamente, non si è fatto pregare.a Flushing Meadows, due anni dopo la finale del 2011 persa contro Novak Djokovic. Lo spagnolo non ha avuto problemi, prendendo il largo in avvio di tutti e tre i set. Con questo successo, Nadal ha portato a 16 vittorie e 0 sconfitte il suo bilancio stagionale sul cemento all'aperto. Al contrario, prosegue la terribile striscia negativa di Harrison contro i giocatori compresi tra i primi 10. In carriera, ha giocato 20 partite…perdendole tutte! Entrambi hanno tirato 28 colpi vincenti, ma Harrison ha commesso più errori rispetto allo spagnolo (34 contro 21). La differenza, tuttavia, è arrivata sulla seconda di servizio di Harrison. L'americano ha tenuto un inquietante 29% di trasformazione su questo fondamentale, regalando a Nadal moltissime occasioni di break. E lo spagnolo, ovviamente, non si è fatto pregare.