Nadal sul cemento: “E’ il momento peggiore”
A margine del BNP Paribas Showdown di New York, dove giocherà un'esibizione contro Juan Martin Del Potro, Rafael Nadal ha ammesso che tornare a giocare sul cemento sarà la cosa peggiore del suo ritorno. "Vedremo come si comporterà il ginocchio, Indian Wells sarà un test probante. Oggi so di poter giocare sulla terra, che per me è molto importante. Adesso proverò sul cemento. Penso che sia un processo: dopo tanto tempo senza giocare, mi devo adattare alla competizione. Spero di poter svolgere una programmazione normale come negli anni scorsi". Nadal ha anche parlato dei sette mesi senza tennis. "Quando lavori tutti i giorni e vedi che non arrivano risultati, è difficile accettarlo. Non è stato facile, ma allo stesso tempo ho potuto restare con la famiglia e gli amici. Ho fatto cose che di solito non posso fare. La parte peggiore è stata lo svegliarsi ogni mattina e domandarsi come si sarebbe comportato il ginocchio". A margine del BNP Paribas Showdown di New York, dove giocherà un'esibizione contro Juan Martin Del Potro, Rafael Nadal ha ammesso che tornare a giocare sul cemento sarà la cosa peggiore del suo ritorno. "Vedremo come si comporterà il ginocchio, Indian Wells sarà un test probante. Oggi so di poter giocare sulla terra, che per me è molto importante. Adesso proverò sul cemento. Penso che sia un processo: dopo tanto tempo senza giocare, mi devo adattare alla competizione. Spero di poter svolgere una programmazione normale come negli anni scorsi". Nadal ha anche parlato dei sette mesi senza tennis. "Quando lavori tutti i giorni e vedi che non arrivano risultati, è difficile accettarlo. Non è stato facile, ma allo stesso tempo ho potuto restare con la famiglia e gli amici. Ho fatto cose che di solito non posso fare. La parte peggiore è stata lo svegliarsi ogni mattina e domandarsi come si sarebbe comportato il ginocchio".