Rafael Nadal e Novak Djokovic si ritroveranno a Madrid il 14 luglio
TennisBest – 11 aprile 2012
Niente Federer? Arriva Novak Djokovic. Il prossimo 14 luglio, sarà proprio il numero 1 del mondo a giocare con Rafa Nadal un match di esibizione allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid. L’incontro si svolgerà nel contesto delle celebrazioni per i 110 anni di storia del Real Madrid, squadra di cui Nadal è grande tifoso (recentemente è uscito uno spot in cui Rafa “sfida” Cristiano Ronaldo). Inizialmente avrebbe dovuto giocare Roger Federer, ma qualche incomprensione tra l’entourage dei due (e un rapporto che oggi non è esattamente idilliaco) ha fatto saltare il programma. Il motivo ufficiale della rinuncia di Federer è la collocazione in calendario. Il match, infatti, si giocherà in un “periodo delicato”, tra Wimbledon e i Giochi Olimpici. Motivazione un po’ debole: un paio d’ore di esibizione non avrebbero certo pregiudicato la preparazione olimpica di Federer. Lo svizzero aveva parlato della faccenda alla vigilia di Indian Wells, dicendo che se ne poteva parlare. A un mese di distanza, giunge la notizia che Novak Djokovic ha detto si e dunque sarà lui a giocare un match destinato a passare alla storia. L’obiettivo di Nadal è di battere il record di pubblico per un incontro di tennis. Il primato attuale appartiene all’esibizione di un paio d’anni fa a Bruxelles tra Kim Clijsters e Serena Williams, quando allo Stadio Re Baldovino (l’ex Heysel) accorsero 35.681 spettatori.
Per Djokovic e Nadal non dovrebbe essere un problema battere questo record, poiché l’obiettivo è raggiungere almeno quota 80.000. L’incasso sarà interamente devoluto alle fondazioni benefiche del Real Madrid e di Rafael Nadal. Il campo verrà approntato sul prato del Santiago Bernabeu, ma ancora non si conosce la superficie. La fede madridista di Nadal è riconosciuta, ma anche Djokovic simpatizza per i “blancos”. Qualche anno fa, durante il Masters 1000 di Madrid (quando si giocava ancora indoor), volle riconciliarsi con il pubblico spagnolo scendendo in campo con la maglia numero 7 di Raul (gli spagnoli erano indispettiti per le imitazioni di Nadal). “Sono sempre stato un fan di Raul e un simpatizzante del Real” disse Djokovic, cui venne regalata una maglietta dei Galacticos con il suo nome. Nadal e il Real Madrid non potevano chiedere di meglio.
