Lo spagnolo ha parlato del caso doping: “Credo nella buona fede delle persone, il giudice ha deciso a prescindere dal n.1”

Foto Ray Giubilo

Rafael Nadal è tornato a parlare pubblicamente in un’intervista a El Hormiguero in Spagna. Tanti sono stati i temi trattati da parte del fuoriclasse maiorchino, tra cui il caso doping che ha coinvolto Jannik Sinner.

Lo spagnolo si è sentito di scagionare completamente l’azzurro da questa vicenda: “Credo nella buona fede delle persone. Conosco Sinner, non credo che volesse doparsi. La giustizia è giustizia e non dobbiamo farcela piacere solo quando decide quello che noi vogliamo decida. Se Jannik non è stato sanzionato è perché il giudice ha visto chiaramente che non era dopato. Non credo che lo abbiano dichiarato innocente soltanto perché è il n°1 del mondo“.

Sul rapporto con Federer: “Roger è un grande amico… Abbiamo portato avanti la nostra rivalità in modo sano e abbiamo saputo apprezzarci a vicenda sia durante che dopo la competizione“.

Sul ritiro se l’è cavata con una battuta: “Da un po’ di tempo la gente mi vuole mandare in pensione, penso che sia normale, visto che sto invecchiando“.