A parte la soddisfazione per aver punito Lukas Rosol, Rafael Nadal era particolarmente contento del livello espresso sul Centre Court. "Dopo tanto tempo, ho ripreso ad avere sensazioni positive su questa superficie. Dopo il break nel secondo set, credo di essere stato abbastanza migliore di lui – ha detto – il tie-break è sempre come tirare la monetina. Se lo avessi perso non so cosa sarebbe successo, ma sentivo tanta energia positiva. Di certo sarebbe stato in problema". Per Rafa è stata una questione di adrenalina. "Speravo che arrivasse l'ispirazione. Quando ho azzeccato tanti punti, è finalmente cambiata la partita. E ho mantenuto il livello fino alla fine". Sul prossimo avversario, Mikhail Kukushkin, ha ammesso che potrebbe creargli meno problemi di Rosol. "Non serve bene come lui, ma ha un maggior controllo nello scambio. E' una partita in cui potrei giocare di più, con più alternative". A parte la soddisfazione per aver punito Lukas Rosol, Rafael Nadal era particolarmente contento del livello espresso sul Centre Court. "Dopo tanto tempo, ho ripreso ad avere sensazioni positive su questa superficie. Dopo il break nel secondo set, credo di essere stato abbastanza migliore di lui – ha detto – il tie-break è sempre come tirare la monetina. Se lo avessi perso non so cosa sarebbe successo, ma sentivo tanta energia positiva. Di certo sarebbe stato in problema". Per Rafa è stata una questione di adrenalina. "Speravo che arrivasse l'ispirazione. Quando ho azzeccato tanti punti, è finalmente cambiata la partita. E ho mantenuto il livello fino alla fine". Sul prossimo avversario, Mikhail Kukushkin, ha ammesso che potrebbe creargli meno problemi di Rosol. "Non serve bene come lui, ma ha un maggior controllo nello scambio. E' una partita in cui potrei giocare di più, con più alternative"