Lo spagnolo ufficializza l’assenza dal torneo londinese: il 13 giugno non avrà ancora risolto l’infiammazione al polso sinistro che lo ho costretto a ritirarsi dal Roland Garros. C’è ancora la speranza di recuperare per Wimbledon.Come era prevedibile, Rafael Nadal ha dato forfait al torneo del Queen’s, tappa di avvicinamento a Wimbledon. L’evento si giocherà dal 13 al 19 giugno e dallo scorso anno è diventato un ATP 500. Motivo della rinuncia, ovviamente, il problema al polso sinistro che l’ha costretto a ritirarsi dal Roland Garros. Lo spagnolo ha avuto un rapporto un po’ tormentato con il torneo londinese: lo ha vinto nel 2008, anno del suo primo titolo a Wimbledon, poi ha rinunciato a giocarlo per qualche anno per motivi…fiscali. A suo dire, l’eccessiva pressione sugli atleti in Gran Bretagna lo avrebbe addirittura mandato in rimessa. Per questo, ha accettato di giocare ad Halle. La situazione si è sistemata e lo scorso anno è tornato al Queen’s, dove le condizioni di gioco sono certamente più simili a quelle di Wimbledon. A Parigi, Nadal ha informato che l’infiammazione al polso richiede due settimane di immobilizzazione, poi proverà a forzare nel tentativo di partecipare a Wimbledon, il cui inizio è previsto il 27 giugno. Rafa ha vinto per due volte a Church Road (2008 e 2010), ma non supera gli ottavi dal 2011: da allora ha raccolto il quarto turno nel 2014 (battuto da Kyrgios), il secondo nel 2012 e nel 2015 e addirittura il primo nel 2013 (sconfitto da Steve Darcis). Viste le premesse, se anche dovesse giocare, sarà difficile inserirlo tra i favoriti.