Lunedì in doppio, oggi pure in singolare. A quasi undici mesi dalla discussione di Rio De Janeiro, quando Rafael Nadal disse senza mezzi termini a Carlos Bernardes che avrebbe fatto il possibile per non averlo più come arbitro (e così è stato), il giudice di sedia brasiliano è tornato a dirigere gli incontri dello spagnolo. A novembre, durante le ATP World Tour Finals, il CEO ATP Chris Kermode l’aveva anticipato: “nel 2016 rivedremo Bernardes con Nadal. C'è voluto un po' di tempo per sistemare e normalizzare la situazione”. A Doha, dunque, tutto è tornato alla normalità, con tanto di stretta di mano fra i due prima del lancio della monetina, all’inizio del match fra ‘Rafa’ e il russo Andrey Kuznetsov. Bernardes, uno dei più apprezzati giudici di sedia del circuito maschile, risiede da anni a Gorle, in provincia di Bergamo.Lunedì in doppio, oggi pure in singolare. A quasi undici mesi dalla discussione di Rio De Janeiro, quando Rafael Nadal disse senza mezzi termini a Carlos Bernardes che avrebbe fatto il possibile per non averlo più come arbitro (e così è stato), il giudice di sedia brasiliano è tornato a dirigere gli incontri dello spagnolo. A novembre, durante le ATP World Tour Finals, il CEO ATP Chris Kermode l’aveva anticipato: “nel 2016 rivedremo Bernardes con Nadal. C'è voluto un po' di tempo per sistemare e normalizzare la situazione”. A Doha, dunque, tutto è tornato alla normalità, con tanto di stretta di mano fra i due prima del lancio della monetina, all’inizio del match fra ‘Rafa’ e il russo Andrey Kuznetsov. Bernardes, uno dei più apprezzati giudici di sedia del circuito maschile, risiede da anni a Gorle, in provincia di Bergamo.