Il maiorchino non usa mezzi termini dopo la sconfitta con Borges: “Difficile giocare peggio di come ho fatto”
Rafael Nadal ha concluso il suo percorso in finale nell’ATP 250 di Bastad. Battaglie incredibili tra quarti di finale e semifinali l’hanno visto in campo per oltre sei ore, salvo poi venire respinto in finale contro Nuno Borges, arrivando all’ultimo atto scarico e con poche energie. In conferenza stampa il maiorchino ha analizzato quella che è stata la prestazione opaca di ieri: “Ho giocato molto male e sono triste per questo. Credo sia difficile giocare peggio di quanto ho fatto oggi (ieri, ndr). Mi sono sentito privo di energia, il che può essere normale considerando che non competevo per diversi giorni consecutivi da molto tempo.”
Nadal ha riconosciuto anche i meriti di Borges: “Ha meritato di vincere, ha giocato molto meglio di me“. Una riflessione su tutta la settimana: “Sono arrivato qui con ottime sensazioni di gioco basate su ciò che facevo in allenamento, ma non sono stato in grado di mostrarlo nelle partite. Il livello di gioco è stato molto lontano da quello che stavo facendo negli allenamenti precedenti.”. Nadal ha trovato un aspetto positivo: “È importante per me che il mio corpo abbia resistito alle battaglie di questa settimana“. Nadal che ha concluso continuando a non accontentarsi: “Mi porto via da qui il messaggio che devo giocare molto meglio a tennis per essere competitivo, non ci sono scuse.”