MADRID – Lo spagnolo non si era ancora allenato di sera e ha faticato nei primi game contro Sam Querrey, ma ha evitato di correre troppi rischi. Ai quarti cinque delle prime otto teste di serie, tra cui un Djokovic che ha intascato il 30esimo match stagionale e sembra tornato quello di due mesi fa.Se in campo femminile c’è stata una mezza rivoluzione, il Mutua Madrid Open degli uomini non ha offerto grosse sorprese. Hanno raggiunto i quarti di finale cinque delle prime otto teste di serie, ma le gerarchie sono molto solide. Vediamo le tre sorprese: Joao Sousa si è infilato nella parte di tabellone lasciata sguarnita da Roger Federer (più che di un 5 su 8, infatti, è più corretto parlare di 5 su 7). Le altre novità riguardano Nick Kyrgios (che si era aperto la strada battendo Stan Wawrinka, ma ormai l’australiano non è più una sorpresa) e Milos Raonic, vincitore su Jo Wilfried Tsonga in un match comunque equilibrato. Nella giornata dedicata agli ottavi, ha impressionato Novak Djokovic. Il serbo ha lasciato appena tre game a Roberto Bautista Agut, infilando la 30esima vittoria stagionale. “Ottima prestazione, dal 2-2 in poi ha funzionato tutto – ha detto Djokovic – non gli ho dato tempo, ho variato bene i colpi, mi sono aperto il campo con varie rotazioni…sono molto, molto soddisfatto”. Adesso troverà Milos Raonic, ottimo test per verificare il rendimento in risposta al servizio.
RAFA IMPIEGA UN SET A DIGERIRE LA NOTTE
Centra i quarti anche Rafael Nadal, che però ha avuto qualche problema in avvio contro il bombardiere Sam Querrey. Sotto 4-1 e palla del 5-1, poi palla del 5-3, Rafa ha giocato meglio tutti i punti importanti e ha intascato sette giochi di fila. Querrey ha rimontato fino al 2-2, ma è stato il canto del cigno. Per Rafa è la 12esima vittoria consecutiva e adesso proverà a fare tredici contro Sousa. “Non mi ero mai allenato di sera, le condizioni sono completamente diverse – ha detto Rafa – il campo è più lento. Durante il palleggio mi sentivo un po’ strano, ma mi ero allenato bene e più il match è andato avanti e più le cose sono migliorate. Certo, sul 4-3 nel primo, quando Querrey ha servito con palle nuove, ho dovuto alzare il rendimento”. In un’ipotetica semifinale, lo spagnolo troverà il vincente del pirotecnico match tra Berdych e Murray. Insomme, la Caja Magica si prepara a un weekend di extra-lusso.
ATP MASTERS 1000 MADRID – Ottavi di Finale
Novak Djokovic (SRB) b. Roberto Bautista Agut (SPA) 6-2 6-1
Milos Raonic (CAN) b. Jo Wilfried Tsonga (FRA) 6-4 6-4
Nick Kyrgios (AUS) b. Pablo Cuevas (URU) 7-6 4-6 6-3
Kei Nishikori (GIA) b. Richard Gasquet (FRA) 6-4 7-5
Rafael Nadal (SPA) b. Sam Querrey (USA) 6-4 6-2
Joao Sousa (POR) b. Jack Sock (USA) 6-1 6-7 6-2
Tomas Berdych (CZE) b. David Ferrer (SPA) 7-6 7-5
Andy Murray (GBR) b. Gilles Simon (FRA) 6-4 6-2
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