Il tennista azzurro ha analizzato la sconfitta con Nakashima in conferenza stampa, facendo anche un bilancio delle ultime uscite
Un Lorenzo Musetti in parte abbattuto quello che si è presentato in conferenza stampa, poco dopo la sconfitta al terzo turno degli US Open per mano di Brandon Nakashima. L’azzurro si è soffermato su alcuni passaggi dell’incontro, e di come sperava di poterlo trascinare al quinto e decisivo set. “Fa male, credo di aver disputato una delle mie migliori partite sul cemento. Escludendo il primo set dove mi ha investito fin da subito, dal secondo set in poi ho spesso dominato lo scambio. Nel quarto sono partito dominando, poi però ci sono state le palle break mancate e il game con tre doppi falli che non mi ha aiutato. Peccato, il risultato è parecchio amaro perchè speravo e meritavo un possibile quinto set“.
Non è comunque tutto da buttare per Musetti, che nel corso di questa estate ha raccolto comunque tanto in termini di successi e di fiducia nei propri mezzi. “Sono comunque contento del Musetti che è rimasto in campo e del livello mostrato. Una cosa su cui invece dovrà lavorare è la continuità al servizio, se mi devo fare una critica è su quello. Ma dal punto di vista del gioco sensazioni ottime, dopo una sconfitta così ho ancora più voglia di lottare e restare lì. Adesso la Coppa Davis, la Cina e la stagione indoor“.