Tre tennisti fra i dieci più gettonati dalle aziende italiane generaliste. Lorenzo scavalca Matteo, l’eterno Panatta è sempre fra i migliori, Sinner esce dai primi 10
Due new entry e tre tennisti nella classifica di fine anno dei 10 sportivi individuali più «gettonati» dalle aziende generaliste. Saldamente in testa Gregorio «Greg» Paltrinieri, per la settima volta nelle dodici classifiche dell’anno, che interpreta come nessuno il testimonial ideale dello sport e dei valori che esso rappresenta. Dietro Bagnaia e Jacobs, clamoroso il sorpasso di Lorenzo Musetti ai danni di Matteo Berrettini mentre esce dai primi dieci Jannik Sinner (è 12°). Sinner – pubblicitariamente parlando – ha il problema della lingua, o meglio dell’accento sudtirolese, non a caso nei suoi spot si fa vedere ma non parla quasi mai. Molte aziende tendono invece a puntare su Musetti per l’ancora ottimo rapporto costo/beneficio. Fra l’altro, Lorenzo è il giocatore italiano che ha avuto in assoluto più visibilità televisiva durante il 2022. La sua assidua presenza sui social (troppa?) non dispiace al mondo pubblicitario, soprattutto alle aziende di largo consumo. Fra le new entry, oltre alla ginnasta Sofia Raffaeli, una delle grandi protagoniste dello sport italiano dell’anno, spiccano due ex sempreverdi. Jury Chechi, che ha sfruttato la costante presenza televisiva legata al Circolo dei Mondiali sulla Rai, e Adriano Panatta, tornato uomo-ovunque dei palinsesti non solo tennistici. Perdono posizioni Tamberi, Paris e il golfista Molinari mentre scalpitano, pronti a inserirsi fra i top ten, il nuotatore Tomas Ceccon (13°) e Andrea Dovizioso (14°).