Con l’aiuto di Tennis Viz e Data innovations, abbiamo analizzato i miglioramenti mostrati da Lorenzo Musetti nelle vittorie con Shelton e Safiullin al Masters 1000 di Miami
A poche ore dall’incontro di cartello con Carlos Alcaraz, ecco alcuni numeri che ci aiutano ad analizzare le vittorie sin qui ottenute dal neo papà Musetti al Masters 1000 di Miami.
La crescita importante di Lorenzo riguarda i colpi da fondocampo, con un miglioramento, rispetto allo standard delle sue ultime 52 settimane, sia con il diritto sia con il rovescio. Il diritto ha fatto segnare nel match con Shelton una media di 8.4 (7.6 la media dei top 100), il rovescio 8.1 (quando la media dei top 100 si assesta su 7.2).
Ancora migliorabile il gioco in risposta, decisamente al di sotto dei colleghi.
Ancora più netta è stata la differenza nel gioco d’attacco, dove Lorenzo ha migliorato di ben 10 punti percentuali la sua capacità di conversione (da 69% a 79%), vale a dire l’abilità di conquistare il punto quando si comanda lo scambio (la media del tour si ferma al 66%), come anche la spregiudicatezza nei “punti rubati“: dal 36% Lorenzo è salito, nelle partite con Safiullin e Shelton, al 43%.
Proprio quest’ultimo dato si è rivelato la chiave delle due vittorie, essendo entrambi gli avversari giocatori particolarmente aggressivi.
E questa sera? Alcaraz è senza dubbio in un ottimo momento di forma, mentre Lorenzo sta faticosamente rialzando la testa dopo un lungo periodo di difficoltà. Comunque si concluda, le premesse per un match “scoppiettante” ci sono tutte.