Da Melbourne, Alessandro Terziani – foto Getty Images
Dopo Djokovic (n.1) e Federer (n.3), anche il n.2 mondiale Andy Murray raggiunge la semifinale. Ha vinto come da pronostico contro un mai domo David Ferrer (n.8) che lo ha impegnato in quattro set. Dopo i primi due set molto duri, lo spagnolo ha accusato maggiormente la stanchezza e lo scozzese è venuto fuori con sicurezza. E’ la sesta vittoria consecutiva di Murray su Ferrer, 13-6 il bilancio complessivo dei confronti diretti.
Primo set controllato da Murray che capitalizza il break sul 2-1. Frazione di gioco monotona, caratterizzata da scambi lunghissimi. Lo scozzese sfrutta appieno l’arma in più che non ha lo spagnolo, il servizio. Murray rischia di far rientrare nel set Ferrer, ma è bravo ad annullargli due palle break sul 5-3.
Secondo set più vivace ed emozionante. Ferrer ha un’ottima partenza e conquista il break che lo issa sul 4-1. Murray reagisce con orgoglio riportandosi sul 4-4. Sul 5-4 lo spagnolo ha un set point ma lo scozzese lo annulla con un ace. Si arriva al tie-break. Lo vince di misura un Ferrer “anema e core” che si aggiudica anche due lunghissimi scambi da 27 e 31 colpi.
A inizio terzo set, la minaccia di un temporale su Melbourne Park, induce gli organizzatori a chiudere il tetto sulla Rod Laver Arena. Si prosegue indoor in condizioni più favorevoli allo scozzese. Il 33enne Ferrer sembra iniziare ad accusare la stanchezza. Murray coglie il break sul 2-1 e lo replica sul 5-2.
Murray coglie i frutti del lavoro ai fianchi di Ferrer anche in apertura di quarto set con un break che lo porta sul 2-0. Bravo lo spagnolo a reagire con orgoglio e a riportarsi immediatamente in parità, 2-2. Ma sul 3-2 arriva il definitivo allungo dello scozzese che serve per il match sul 5-3 e chiude l’incontro dopo 3 ore e 20 minuti.
Murray b. Ferrer 6-3 6-7(5) 6-2 6-3
