Dopo cinque anni passati come manager di Andy Murray, Simon Fuller è diventato il socio del campione scozzese nella nuova avventura imprenditoriale della famiglia Murray. Core business della nuova società, ovviamente, è la cura degli interessi di Andy e Jamie Murray. "La nuova società mi permetterà maggior libertà ma allo stesso tempo mi darà la possibilità di essere maggiormente coinvolto negli affari che mi riguardano" è stato il commento di Andy che, sul nome scelto per l'azienda – che avrà il suo quartier genertale a Londra – ha spiegato: "La scelta del nome, "77" è simbolica e significa molto per me: 77 come gli anni trascorsi dall'ultima vittoria a Wimbledon (Fred Perry nel '36) e il 7 luglio di quest'anno è stato il giorno in cui si è giocata la finale che ho vinto…". (g.v.)
Murray si dà al business
Andy ha fondato una società insieme al suo storico manager Simon Fuller, la “77”. E il nome non è stato scelto a caso…