Andy Murray è riuscito laddove nemmeno Sir Alex Ferguson era arrivato. Il campione di Wimbledon ha ufficialmente registrato il marchio del suo nome. L'Intellectual Property Office del Regno Unito (l'equivalente della nostra SIAE) ha accettato la sua candidatura lo scorso 26 dicembre. l'operazione, simile a quella del marchio "RF" portato in voga da Roger Federer, dovrebbe garantirgli un ulteriore guadagno. Il marchio Murray propone circa 100 prodotti, tra cui DVD, abbigliamento sportivo, intimo, abiti per bambini, pantofole e pigiami griffati. Non significa che tutti i prodotti saranno messi in vendita, ma servono per evitare contraffazioni, anche perchè erano giù stati effettuati un paio di tentativi di registrazione presso l'IPO, fatti da persone non autorizzate, che volevano sfruttare l'immagine del campione di Wimbledon. "Lo abbiamo scoperto solo dopo aver fatto richiesta, ma siamo riusciti a bloccarli" ha detto il suo avvocato.. Il campione di Wimbledon ha ufficialmente registrato il marchio del suo nome. L'Intellectual Property Office del Regno Unito (l'equivalente della nostra SIAE) ha accettato la sua candidatura lo scorso 26 dicembre. l'operazione, simile a quella del marchio "RF" portato in voga da Roger Federer, dovrebbe garantirgli un ulteriore guadagno. Il marchio Murray propone circa 100 prodotti, tra cui DVD, abbigliamento sportivo, intimo, abiti per bambini, pantofole e pigiami griffati. Non significa che tutti i prodotti saranno messi in vendita, ma servono per evitare contraffazioni, anche perchè erano giù stati effettuati un paio di tentativi di registrazione presso l'IPO, fatti da persone non autorizzate, che volevano sfruttare l'immagine del campione di Wimbledon. "Lo abbiamo scoperto solo dopo aver fatto richiesta, ma siamo riusciti a bloccarli" ha detto il suo avvocato.