Murray: “Tassiamoci per l’antidoping”
Andy Murray ha detto che l'ATP dovrebbe investire più soldi nella lotta al doping. A suo dire, i giocatori dovrebbero versare una parte del montepremi per aiutare il programma antidoping. "Purtroppo dipende molto dal denaro – ha detto lo scozzese – i nostri organi di governo e l'ATP dovrebbero investire più soldi per assicurarsi un maggior numero di test". Murray ha poi aggiunto che Eufemiano Fuentes, il medico al centro della famosa "Operacion Puerto", dovrebbe fare i nomi dei giocatori che ha assistito. Un giudice gli ha impedito di farli, anche se il processo è ancora in corso. "Penso che sia essenziale conoscere i nomi di chi è stato coinvolto con lui. Tutti gli sport, non solo il tennis, devono seguire con attenzione queste cose perchè il caso Armstrong ci ha fatto imparare molte cose. Non vorrei che accada più, soprattutto nel mio sport". Murray ha poi spiegato la ragione del forfait per Gran Bretagna-Russia di Coppa Davis. "Voglio allenarmi bene sulla terra. Credo di poter vincere il Roland Garros, ma per farcela dovrò usare ogni singolo giorno a disposizione"."Purtroppo dipende molto dal denaro – ha detto lo scozzese – i nostri organi di governo e l'ATP dovrebbero investire più soldi per assicurarsi un maggior numero di test". Murray ha poi aggiunto che Eufemiano Fuentes, il medico al centro della famosa "Operacion Puerto", dovrebbe fare i nomi dei giocatori che ha assistito. Un giudice gli ha impedito di farli, anche se il processo è ancora in corso. "Penso che sia essenziale conoscere i nomi di chi è stato coinvolto con lui. Tutti gli sport, non solo il tennis, devono seguire con attenzione queste cose perchè il caso Armstrong ci ha fatto imparare molte cose. Non vorrei che accada più, soprattutto nel mio sport". Murray ha poi spiegato la ragione del forfait per Gran Bretagna-Russia di Coppa Davis. "Voglio allenarmi bene sulla terra. Credo di poter vincere il Roland Garros, ma per farcela dovrò usare ogni singolo giorno a disposizione".