GLASGOW, LA SEDE IDEALE PER ANDY
Anche l'inizio del secondo sembra all'insegna dell'equilibrio assoluto. Sembra: il dazio da pagare, per l'americano, arriva sul 3 a 2. Dopo più di un'ora ecco palesarsi , finalmente, la prima palla break per lo scozzese. E Murray non spreca come il collega di fronte. Isner azzarda un'improvvida discesa a rete e s'illude d'aver concluso il punto, ma ecco che Andy, dalla terra di nessuno, s'inventa un pallonetto d'altri tempi. Con gli spalti in totale visibilio mette al sicuro anche il secondo set. Due game più tardi, sul 5 a 3, tiene a zero il servizio con una facilità sin troppo irrisoria. E siamo due a zero. Dopo una frazione durata poco più di mezz'ora. Siamo al capolinea. Il 0-40 del primo game del terzo sembra il canto del cigno, per l'americano oramai con i pensieri sotto la doccia. Ma ecco un sussulto d'orgoglio. Si salva, Isner, e si tiene a galla fino a trascinare anche il terzo set, al tie break. Dopo essersi trovato, addirittura, ad un passo dall'ottenere tre set point. Quando Andy, sul 4 a 5 si distrae, e si ritrova 0 30. Ma per Murray non era tempo di distrazioni. E il minibreak, lo scozzese, questa volta lo ottiene sul 2 a 1. Isner in campo non c'è più. Di lì a poco arrivano quattro match point per lo scozzese. Buono il terzo, con un aces, il sedicesimo dell'incontro. Ed è da brividi la gioia del pubblico, ad accompagnare i baci e gli abbracci di Murray e compagni. Brividi difficili da dimenticare. "Non so quanti campi in erba ci sono qui a Glasgow, ma mi piacerebbe giocare contro la Francia ancora qui.". Erba? Prospettiva tutt'altro che utopica. L'incontro con i transalpini avverrà una settimana dopo Wimbledon. Improbabile ipotizzare una scelta diversa. Auspicabile, per gli scozzesi, il potersi ritrovare ancora in una cornice così idilliaca. In un incontro apertissimo, con in palio una semifinale che al Team GB manca da 35 anni.
GRAN BRETAGNA – STATI UNITI 3-2
Andy Murray (GBR) b. Donald Young (USA) 6-1 6-1 4-6 6-2
James Ward (GBR) b. John Isner (USA) 6-7 5-7 6-3 7-6 15-13
Bryan / Bryan (USA) b. Inglot / J.Murray (GBR) 6-3 6-2 3-6 6-7 9-7
Andy Murray (GBR) b. John Isner (USA) 7-6 6-3 7-6
Donald Young (USA) b. James Ward (GBR) 7-5 0-1 ritiro