Murray e la velocità delle superfici
Interpellato sull'opportunità di rendere più veloci le superfici, Andy Murray ha detto di non essere necessariamente d'accordo. Tuttavia gli piacerebbe sapere – su base annua – quale sarà la velocità dei vari tornei. Il plexicushion dell'Australian Open 2013 sembra più rapido del solito. "Penso che in molti si divertano a vedere il tennis così com'è – dice lo scozzese – forse non c'è una grande varietà di stili, ma non penso che dipenda soltanto dalle superfici. Ci sono varie ragioni. Sicuramente influiscono anche le corde e le palle". Murray è d'accordo con la varietà: "Ma penso che per i giocatori sia importante sapere in anticipo quali condizioni di gioco incontreranno. A volte giochi un torneo con i campi rapidissimi, poi l'anno dopo sono i più lenti del tour. E' impossibile prepararsi. Si, su questo credo che si potrebbe fare qualche aggiustamento".Interpellato sull'opportunità di rendere più veloci le superfici, Andy Murray ha detto di non essere necessariamente d'accordo. Tuttavia gli piacerebbe sapere – su base annua – quale sarà la velocità dei vari tornei. Il plexicushion dell'Australian Open 2013 sembra più rapido del solito. "Penso che in molti si divertano a vedere il tennis così com'è – dice lo scozzese – forse non c'è una grande varietà di stili, ma non penso che dipenda soltanto dalle superfici. Ci sono varie ragioni. Sicuramente influiscono anche le corde e le palle". Murray è d'accordo con la varietà: "Ma penso che per i giocatori sia importante sapere in anticipo quali condizioni di gioco incontreranno. A volte giochi un torneo con i campi rapidissimi, poi l'anno dopo sono i più lenti del tour. E' impossibile prepararsi. Si, su questo credo che si potrebbe fare qualche aggiustamento".