Murray e i consigli di Lendl
Il Roland Garros sarà il primo Slam, dopo due anni e mezzo, in cui Andy Murray farà a meno di Ivan Lendl. Tuttavia, lo scozzese ha rivelato di aver chiamato l'ex coach per farsi dare qualche consiglio in vista dell'impegno parigino. "Ci siamo mandati qualche messaggio e lui mi ha chiamato dopo la mia partita a Roma contro Nadal. Ha parlato con Dani Vallverdu e poi mi ha lasciato qualche messaggio. Potrei chiamarlo proprio oggi, giusto per una chiacchierata – ha detto Murray – non vi dirò i dettagli, però ritiene che la partita di Roma sia molto incoraggiante in vista di Parigi". Nei giorni scorsi, Murray aveva detto di essere molto vicino alla nomina di un nuovo coach, pur senza far trapelare nulla sul nome. "Ho ascoltato anche il parere di Ivan, mi è interessato, ma la scelta deve arrivare da me". Il Roland Garros sarà il primo Slam, dopo due anni e mezzo, in cui Andy Murray farà a meno di Ivan Lendl. Tuttavia, lo scozzese ha rivelato di aver chiamato l'ex coach per farsi dare qualche consiglio in vista dell'impegno parigino. "Ci siamo mandati qualche messaggio e lui mi ha chiamato dopo la mia partita a Roma contro Nadal. Ha parlato con Dani Vallverdu e poi mi ha lasciato qualche messaggio. Potrei chiamarlo proprio oggi, giusto per una chiacchierata – ha detto Murray – non vi dirò i dettagli, però ritiene che la partita di Roma sia molto incoraggiante in vista di Parigi". Nei giorni scorsi, Murray aveva detto di essere molto vicino alla nomina di un nuovo coach, pur senza far trapelare nulla sul nome. "Ho ascoltato anche il parere di Ivan, mi è interessato, ma la scelta deve arrivare da me".