Andy abbozza la sua programmazione in conferenza stampa alla “Battle of the Brits”: sì a Washington, no a Cincinnati

“Non è sicuro per i giocatori andare da una semifinale o finale a New York a Madrid, con la sua altitudine e la terra sulla quale non competiamo da tanto tempo”. Questo il pensiero di Andy Murray in conferenza stampa dopo la sconfitta con Daniel Evans (10-8 al match tie-break) nella ‘Battle of the Brits“. Secondo il tre volte campione Slam, una compressione tale di eventi potrebbe indurre tanti tennisti a saltare qualche torneo. Murray stesso ha abbozzato la sua programmazione. “Vorrei giocare Washington e saltare Cincinnati la settimana precedente agli Us Open – ha svelato Andy, proponendo la sua idea per le classifiche mondiali – Avrebbe senso un ranking biennale per il momento, così i ragazzi che avevano fatto bene lo scorso anno e non sono in grado di difendere i loro punti non vengano puniti eccessivamente”.