ATP WORLD TOUR FINALS, DAY 5 – Si conclude l'intricato gruppo B, con tutti ancora in lizza. In serata, Murray cercherà l'impresa con Federer: ma per chi tiferà la O2 Arena?

Di Jacopo Lo Monaco – 13 novembre 2014

 

Nishikori vs Raonic (4-1) 
I loro incontri sono sempre stati estremamente equilibrati e di recente si sono affrontati negli ottavi a New York. E' finita alle 2:26 del mattino (6-4 al 5° set Kei). L'ultimo confronto risale a sei settimane fa nella finale di Tokyo; nuovo successo del giapponese 7-6(5) 4-6 6-4. Mi preoccupa il polso di Nishikori. Nella conferenza stampa dopo la sconfitta con Federer, Kei non si è voluto soffermare sull'infortunio. Tuttavia, ho avuto la sensazione che con il passare dei games la situazione sia andata via via peggiorando. Raonic ha servito male con Murray chiudendo l'incontro con il 53% di prime in campo solo perché, come ha spiegato il canadese: “Ho iniziato a servire a 115 mph (185 km/h) per riuscire a toccare il 50%”. Mi ricordo da quando ha iniziato a farlo: 1-1 del 2° set, 30-0 (aveva giocato i primi due punti del 3° game sulla 2a). Sino a quel momento era al 38%. Inaccettabile. Un altro problema che potrebbe avere Raonic oggi è che preferisce impostare lo scambio verso l'angolo sinistro del campo sia con il rovescio in diagonale che con il dritto a sventaglio. Nishikori non lo sfondi da quella parte con continuità. Certo, non è che Raonic possa colpire verso il dritto di Nishikori quando si ritrova a difendere da sinistra perché significherebbe dover correre per recuperare sul susseguente dritto stretto del giapponese e Raonic non è rapidissimo. Il problema principale per Nishikori, invece, sono i doppi falli: 8 con Murray, 5 con Federer in 18 turni di battuta totali. Troppi (dopo di lui, c'è Murray con 5). Per quanto riguarda la qualificazione alle semifinali sarò più preciso dopo il primo incontro perché, in questo momento, le probabilità sono troppe. Un riassunto brevissimo è che Raonic deve vincere in due set e sperare che Federer batta Murray in due. Se, invece, vince in tre è fuori. A Nishikori dovrebbe bastare il successo, se perde in due è out, se cede in tre deve sperare che Federer vinca in due, probabilmente. 
Nishikori in due set.

Federer vs Murray (11-11) 
Due incontri si sono disputati nel 2014 con altrettante vittorie di Federer: nei quarti a Melbourne (4 sets) e, nuovamente nei quarti a Cincinnati (6-3 7-5). Tre le partite all'O2 Arena e tre successi di Federer (2009, '10, '12). Giocando nel serale avranno il vantaggio di conoscere il risultato dell'incontro pomeridiano e, se dovesse vincere Raonic, Federer sarebbe già qualificato. Ma, lo svizzero ha bisogno di punti per avvicinare il 1° posto mondiale che, come ha spiegato in questi giorni, vorrebbe riconquistare se non quest'anno, il prossimo. Per Federer le condizioni di gioco sono troppo lente mentre per Murray il problema principale è che c'è troppo spazio in fondo al campo. Gli spettatori sono molto lontani e il suono nel momento in cui impatta la palla è troppo attutito. Federer dovrà utilizzare il servizio slice da destra e il dritto in diagonale per spostare Murray e attaccarlo con il colpo successivo. Lo scozzese è uno dei pochi che non ha problemi a gestire il back di rovescio, anche corto, di Federer per questo motivo lo svizzero dovrà muovere molto il gioco. Chi riuscirà a mantenere più alta la percentuale di prime palle nei singoli games dovrebbe prevalere. 
Federer in due set.