Dopo il ritiro in finale a Wuhan, la spagnola trionfa a Pechino. Bacsinszky ko in finale. Buone notizie per Pennetta in chiave Wta Finals… di SARA MONTANELLI

di Sara Montanelli – foto Getty Images 

 

A Pechino trionfa Garbine Muguruza, nella settimana più bella, quella in cui ha compiuto 22 anni. Per la spagnola, che domani sarà la nuova quarta forza della Wta Race che porta alle Finals di Singapore. I 1000 punti permettono alla spagnola di volare direttamente al gran finale della stagione.

 

Nell'ultimo atto di Pechino, Muguruza ha lottato contro un'avversaria ostica: Timea Bacsinszky. La spagnola non ha espresso il suo miglior tennis, ma nel momento decisivo è stata migliore della svizzera. Parte bene la Bacsinszky nel primo set, la svizzera cerca di variare il ritmo con colpi profondi alternati a giochi di tocco. La Muguruza inizialmente sembra un po' contratta, non è al top della forma, così l'elvetica vola in vantaggio 5-2. Ma nel momento in cui la Bacsinszky deve incidere sul set, entra in gioco la tensione di Timea e la spagnola rientra nel match, prende coraggio e dopo 5 game vinti consecutivamente, il primo set si conclude nelle sue mani per 7 giochi a 5.

 

Nel secondo set parte ancora in vantaggio la svizzera per 2 giochi a 0, ma Garbine rientra anche in questo set e pareggia la situazione. La  Bacsinszky nel corso del match dimostra un rendimento molto variabile, fatto di alti e bassi. Garbine conquista il secondo set per 6-4 e alza al cielo il trofeo per la prima volta a Pechino. 

 

Garbine era approdata in finale dopo aver sconfitto nell'ordine Irina Falconi 6-2 6-1, Miriana Lucic-Baroni 1-6 6-2 6-1, Bethanie Mattek-Sands 6-1 7-5 e Agnieszka Radwanska 4-6 6-3 6-4.

 

Queste le parole di Muguruza durante la premiazione: “È stato fantastico. Sono estremamente felice, voglio congratularmi con Timea. Ero già felice a Wuhan per aver raggiunto la finale, adesso sono ancora più contenta per aver vinto qui a Pechino. Ovviamente sarò qui l'anno prossimo per poter risollevare questo trofeo". 

 

Quasi sicuramente finisce qui il sogno di Timea Bacsinszky di prendere parte alle Wta. Flavia Pennetta può dunque tirare un sospiro di sollievo. Al momento l'azzurra è qualificata; le uniche minacce per lei sembrano essere Carla Suarrez Navarro, Venus Williams e Karolina Pliskova. L'eventuale vittoria nel torneo di Tanjin dovrebbe essere sufficiente a Flavia per staccare il pass per Singapore.