Grande determinazione per la spagnola, che chiude la pratica Safarova… di ALESSANDRA FUSETTI

di Alessandra Fusetti – foto Getty Images

 

Seconda giornata delle Wta Finals 2015 giocate a Singapore, scende oggi in campo il gruppo bianco, il primo match di giornata ha presentato lo scontro fra la spagnola Garbine Muguruza e la ceca Lucie Safarova. Entrambe le giocatrici sono cresciute molto nel corso dell’anno, hanno in comune due finali perse per mano di Serena Williams rispettivamente a Wimbledon e al Roland Garros.

 

Recentemente Safarova ha vinto a Doha contro Azarenka, Muguruza ha trionfato invece a Pechino dove ha espresso un tennis eccellente che le ha permesso di ottenere il secondo titolo in carriera.

 

Il primo set del match appena concluso si è aperto con un game giocato subito ai vantaggi sul servizio della Safarova, è durato 5 minuti e ha mostrato le sorti del set. Infatti, il primo atto si è prevalentemente giocato sui turni di battuta della ceca che non è riuscita a sua volta a contenere l’esplosività al servizio della Muguruza. Nel terzo game la spagnola ha strappato la battuta alla ceca alla quarta palla break, confermando il vantaggio al servizio successivamente, salendo quindi 3 a 1 rapidamente.

Nel quinto game, sul servizio della ceca sono arrivate altre due palle break per Muguruza però non sfruttate.

La spagnola ha continuato a servire in maniera forte e precisa e in pochi minuti il punteggio è stato di 4 a 2. Per l’ennesima volta con Safarova al servizio nel settimo game sono arrivati i vantaggi, grazie soprattutto alla potenza da fondo campo della spagnola, con un ace la ceca ha tenuto il servizio in un game costellato da numerosi vantaggi e qualche rimpianto per Garbine. 

Un altro ottimo turno della spagnola ha portato il punteggio sul 5 a 3. Nel nono game è sempre lei a comandare dal fondo, procurandosi due palle break, al secondo set point arriva l’errore della ceca, la spagnola ha chiuso il primo parziale 6-3 in 48 minuti. 

 

Il secondo set è iniziato con una novità, nel primo game Safarova ha iniziato a spingere di più, riuscendo per la prima volta ad andare ai vantaggi sul servizio della spagnola la prima palla break per la ceca è arrivata dopo il dritto in lungolinea mandato in corridoio da Garbine. Con una grande seconda la spagnola ha annullato però la prima palla break. Safarova non ci è stata a cedere e la  sua aggressività è stata premiata alla seconda occasione.   Subito aggressiva Muguruza nel secondo game, si è procurata la palla del controbreak grazie a una devastante accelerazione di rovescio, successivamente però perde lucidità con questo stesso colpo e la ceca è salita 2 a 0.

Nel terzo game è arrivato il punto più spettacolare del match grazie a 19 shots devastanti scambiati fra le due giocatrici, ha avuto la meglio la spagnola e in un attimo il punteggio è di 2 a 1.                                                            Sul 3 a 2 e servizio Safarova, Garbine ha potuto forzare i suoi colpi ed ottenere una palla break subito sfruttata, inizialmente chiamata out, ma la spagnola l’ha confermata con il challenge.

Dal 3 a 2 per la ceca, Muguruza ha sorpassato l’avversaria arrivando 4 a 3. Nell’ottavo game Lucie ha dovuto annullare quattro palle break e contrastare le grandi accelerazioni spagnole per arrivare al 4 pari.

Nel secondo set il servizio della Muguruza è stato meno incisivo ed infatti nel nono game ha dovuto annullare altre 2 palle break per salire 5 a 4.

Nonostante qualche rischio, la parità è continuata fino al decisivo tie-break in cui Muguruza si è imposta con carattere, chiudendo il match 7-6 al secondo set.

 

A fine gara ha affermato: “Ho giocato un match molto complicato perché ero molto nervosa dato che era la mia prima gara in un Master. Avevo voglia di vincere e di lottare, sono stata concentrata fin dall’inizio e sono riuscita a vincere”.

Ora in campo per il secondo match di giornata lo scontro Kvitova-Kerber.