La 22enne spagnola Garbine Muguruza supera, dopo un bel match, la svizzera Timea Bacsinszky per 7-5 6-2 e adesso aspetta la vincente tra Keys e Strycova … da Roma, MAX GRASSI

dal nostro inviato a Roma, Max Grassi

 

Sotto un cielo benevolo, che prometteva pioggia ma che in realtà ha regalato ampi sprazzi di sole, è andato in scena il primo match di giornata sul Centrale del Foro Italico. Il clima di attesa per il big match tra Djokovic e Nadal è palpabile ma Timea Bacsinszky e Gabrine Muguruza hanno offerto un aperitivo molto piacevole.

 

Alla fine di una battaglia serrata, soprattutto nel primo parziale che è durato più di un’ora, è la spagnola Muguruza a brindare alla prima semifinale agli Internazionali Bnl d’Italia.

 

Garbine, numero 4 del mondo e terza testa di serie qui a Roma, ha chiuso per 7-5 6-2 un match insidioso e divertente, soprattutto grazie alla fantasia della top 10 svizzera Timea Bacsinszky che ha deliziato il pubblico con palle corte (nella foto a sinistra) e lob.

 

La 22enne Muguruza, grande favorita per un posto in finale nella parte bassa de tabellone femminile, affronterà la vincente del match tra la 21enne americana Medison Keys (n.24 Wta) e la 30enne ceca Barbora Strycova (36 Wta).

 

“Non capita spesso di giocare contro giocatrici così – ha detto dopo il match una soddisfatta Muguruza – una che distrugge sistematicamente il tuo gioco. Devi rimanere molto concentrata perché non sai mai cosa aspettarti da lei. E’ una grande vittoria per me, Timea non è una top 10 per caso. E il fatto che abbia battuto la Suarez-Navarro ieri vuol dire che è davvero in forma”.

 

E alla classica domanda da conferenza stampa su quale avversaria preferisse per guadagnarsi un posto in finale domani, Garbine ha così risposto: “Madison è molto aggressiva e può essere davvero pericolosa, Strycova è una giocatrice intelligente. Se sono qui è perché stanno giocando bene. Vediamo chi vincerà. Di sicuro sarà un match difficile per me”.

 

Un match che, per la spagnola – già 107.860 euro guadagnati questa settimana, vale la finale del torneo. E, nel caso di una vittoria a Roma, il terzo gradino del ranking Wta.