In un articolo scritto per Tennis Topic, Carlos Moya ha detto che Andy Murray sta vivendo un periodo difficile dopo il successo a Wimbledon. "Diventare il primo britannico a farcela dai tempi di Fred Perry è stata una pietra miliare. Si deve essere sentito un po' svuotato, si è rilassato, ha perso il ritmo. Non sto dicendo che non tornerà, perchè ha vinto due Slam ed è un grande giocatore. Ma non sarà facile". Moya ha anche criticato Ivan Lendl, dicendo che si sta focalizzando troppo sugli Slam e meno sugli altri tornei. "Il modo migliore per arrivare a uno Slam è vincere un Masters 1000. Vincere partite ti dà una grande fiducia. E nel tennis di oggi è essenziale. Lendl vuole che Andy sia soltanto un giocatore da Slam". Secondo Moya, è impossibile diventare numero 1 focalizzandosi solo sugli Slam. "Lo possono fare solo Djokovic  e Nadal. E Murray non è nessuno dei due. Loro sono costanti, mentre lui ha problemi di tenuta mentale lungo tutto l'arco dell'anno". Discorsi che torneranno d'attualità soltanto l'anno prossimo, visto che lo scozzese si è appena operato alla schiena. In un articolo scritto per Tennis Topic, Carlos Moya ha detto che Andy Murray sta vivendo un periodo difficile dopo il successo a Wimbledon. "Diventare il primo britannico a farcela dai tempi di Fred Perry è stata una pietra miliare. Si deve essere sentito un po' svuotato, si è rilassato, ha perso il ritmo. Non sto dicendo che non tornerà, perchè ha vinto due Slam ed è un grande giocatore. Ma non sarà facile". Moya ha anche criticato Ivan Lendl, dicendo che si sta focalizzando troppo sugli Slam e meno sugli altri tornei. "Il modo migliore per arrivare a uno Slam è vincere un Masters 1000. Vincere partite ti dà una grande fiducia. E nel tennis di oggi è essenziale. Lendl vuole che Andy sia soltanto un giocatore da Slam". Secondo Moya, è impossibile diventare numero 1 focalizzandosi solo sugli Slam. "Lo possono fare solo Djokovic  e Nadal. E Murray non è nessuno dei due. Loro sono costanti, mentre lui ha problemi di tenuta mentale lungo tutto l'arco dell'anno". Discorsi che torneranno d'attualità soltanto l'anno prossimo, visto che lo scozzese si è appena operato alla schiena.