Italia e Gran Bretagna si sono affrontate 15 volte in Coppa Davis, ma l'ultimo incontro risale a ben 30 anni fa, quando vincemmo a Telford. Uno degli episodi più significativi risale al 1979, quando al Foro Italico ci fu la brutta sconfitta di Adriano Panatta contro Buster Mottram, miglior inglese dell'epoca (l'Italia vinse comunque 4-1). Mottram si impose 6-0 6-4 6-4 nonostante le intemperanze del pubblico. "Per qualche ragione, contro Panatta ho sempre giocato bene – ha detto in questi giorni al Daily Mail – in quella partita lui si comportò bene, ma il pubblico no. C'era molto baccano e mi tirarono addosso le monetine". Tuttavia, l'esperienza peggiore l'ha vissuta in Spagna, nel 1975. "Alcuni spettatori entrarono nella club house e battevano violentemente contro la porta degli spogliatoi. Dovette intervenire la polizia per proteggerci". Mottram, mai oltre la 15esima posizione, oggi ha 58 anni ed è sicuro: "Se vogliamo battere l'Italia, Andy Murray deve giocare anche il doppio"., ma l'ultimo incontro risale a ben 30 anni fa, quando vincemmo a Telford. Uno degli episodi più significativi risale al 1979, quando al Foro Italico ci fu la brutta sconfitta di Adriano Panatta contro Buster Mottram, miglior inglese dell'epoca (l'Italia vinse comunque 4-1). Mottram si impose 6-0 6-4 6-4 nonostante le intemperanze del pubblico. "Per qualche ragione, contro Panatta ho sempre giocato bene – ha detto in questi giorni al Daily Mail – in quella partita lui si comportò bene, ma il pubblico no. C'era molto baccano e mi tirarono addosso le monetine". Tuttavia, l'esperienza peggiore l'ha vissuta in Spagna, nel 1975. "Alcuni spettatori entrarono nella club house e battevano violentemente contro la porta degli spogliatoi. Dovette intervenire la polizia per proteggerci". Mottram, mai oltre la 15esima posizione, oggi ha 58 anni ed è sicuro: "Se vogliamo battere l'Italia, Andy Murray deve giocare anche il doppio".