Jarmila Gajdosova ha annunciato che la scorsa settimana, mentre lei era impegnata a Guangzhou, è venuta a mancare la madre Jarmila. "Me l'hanno detto venerdì pomeriggio, ed è stato uno shock. Ero triste, non riuscivo a smettere di piangere, la amavo molto e mi mancherà. Ho sperato che fosse un brutto sogno da cui risvegliarsi, ma non è stato così. Mio padre e mio fratello mi hanno incitato a continuare a giocare, che lei mi avrebbe aspettato finchè avrei giocato. Ho provato a vincere il torneo per lei, ma non ce l'ho fatta". La Gajdosova, ex signora Groth, è scesa al numero 133 WTA dopo essere stata anche 25esima. Attualmente è numero 35 in doppio, specialità in cui è giunta in finale a Guangzhou insieme a Monica Niculescu.. "Me l'hanno detto venerdì pomeriggio, ed è stato uno shock. Ero triste, non riuscivo a smettere di piangere, la amavo molto e mi mancherà. Ho sperato che fosse un brutto sogno da cui risvegliarsi, ma non è stato così. Mio padre e mio fratello mi hanno incitato a continuare a giocare, che lei mi avrebbe aspettato finchè avrei giocato. Ho provato a vincere il torneo per lei, ma non ce l'ho fatta". La Gajdosova, ex signora Groth, è scesa al numero 133 WTA dopo essere stata anche 25esima. Attualmente è numero 35 in doppio, specialità in cui è giunta in finale a Guangzhou insieme a Monica Niculescu.