da Monza, Gabriele Riva
Per entrare al circolo costeggi la Villa Reale, ti tieni i suoi giardini sulla sinistra, finché non svolti e ti sembra di entrarci direttamente, in Villa. La sede del Ct Monza profuma di storia, sa di architettura e fa da cornice alla Mitsubishi Electric Cup, challenger Atp da 30.000 euro di montepremi, giunto alla settima edizione.
Ci saranno sia Simone Bolelli che Filippo Volandri, oltre a Matteo Trevisan, fresco finalista al 42.500€ di Caltanissetta. Attesi all’ombra della Villa Reale anche Marcel Granollers, Top 100 spagnolo, e l’interessantissimo prospetto australiano Bernard Tomic, che probabilmente usufruirà di una wild card nel tabellone di qualificazione. Lo scorso anno vinse lo spagnolo David Marrero, ora n.150 del ranking, in finale su Antonio Veic, che quest’anno non difenderà i punti della finale 2009. Nell’entry list figurano anche Martin Vassallo Arguello (spagnolo, n.164 Atp), il russo Igor Kunitsyn (n.102) e uno dei fratelli Rochus, Cristophe (n.136). E poi un personaggione che vale la pena di vedere all’opera: Dustin Brown, l’unico giamaicano con punti Atp che ha raggiunto la semifinale al challenger di Bergamo e che ha centrato i quarti di finale al torneo Atp250 di Johannesburg qualche settimana fa. Dread, movimenti “particolari”, molte scenette. Comiche e non, ma tutte da gustarsi…
Il torneo prenderà il via con le qualificazioni il prossimo 3 aprile, un sabato. Il giorno dopo, Pasqua, sarà utile per decidere i quattro qualificati che accederanno al tabellone principale. Main draw che prenderà il via lunedì 5 aprile, il giorno di Pasquetta, sotto la direzione di Giorgio Tarantola, che copre lo stesso ruolo per altri due challenger Atp in stagione (Alessandria e Lugano).
Ma in campo ci saremo un po’ anche noi di Tennis Italiano. Il nostro fresco collaboratore Fabio Colangelo, ancora in bilico tra la carriera di Professionista Atp e quella di giornalista sportivo, sarà in gara nel tabellone di doppio. Sarà proprio il “Congy” il nostro inviato speciale al torneo, pronto a fare cronaca, a raccontare aneddoti e a raccogliere interviste. Ovviamente se non è troppo impegnato a vincere match di doppio… E sul numero di maggio de Il Tennis Italiano, sarà lui a raccontarci come vive un professionista l’avventura dei challenger, con un backstage e una sorta di diario di bordo che stilerà proprio dal torneo brianzolo.
© 2010 “Il Tennis Italiano” – Tutti i diritti riservati