Non è stata baciata dalla buona sorte la seconda giornata del tabellone principale degli Internazionali di Monza Brianza (64.000€, terra). Si è ritirato Andrea Arnaboldi, che sui campi del circolo nella Villa Reale è di casa. Il canturino ha giocato un ottimo primo set contro il serbo Pashanski, recuperando un break di ritardo e vincendo al tie-break dopo una battaglia di un’ora e 21 minuti. Poi un problema fisico alla schiena ha costretto l’azzurro a calare il ritmo, consentendo al rivale di prendere coraggio e chiudere sul 6-4 il secondo set grazie a un solo break. Nel terzo, con il tennista lombardo ormai chiaramente impossibilitato a dare il massimo, il match si è concluso prima del limite sul 3-0 Pashanski.Era partito bene anche Antonio Comporto, già bravo a qualificarsi e a strappare il primo set con autorità al colombiano Alejandro Gonzalez. Sul 4-3 del secondo in favore del sudamericano, però, l’azzurro ha subìto il break che gli è costato il set e la partita, perché nel terzo non c’è stata storia: 2-6 6-3 6-2 il punteggio in quasi due ore, ma con un parziale decisivo risolto rapidamente con due break di Gonzalez. Comporto, comunque, è piaciuto per il modo di stare in campo, e avendo superato le qualificazioni può ritenersi soddisfatto del suo torneo. Ci ha pensato un italiano d’adozione a fare bella figura. Si tratta di Andrey Golubev, kazako di origine russa che ha trovato al Matchball di Bra (Provincia di Cuneo) un gruppo capace di portarlo fino al numero 33 della classifica mondiale nel 2010, dopo la vittoria nel torneo di Amburgo. Nella partita contro l’argentino Junqueira, interrotta ieri per pioggia sul 6-6 del primo set, Golubev ha mostrato di essere in buona condizione e, dopo aver perso il tie-break iniziale, ha rimediato alla grande con un periodico 6-2, frutto più dei suoi colpi vincenti che degli errori del rivale.In serata si è salvato per un soffio il numero 2 del tabellone Filippo Volandri, che contro il 20enne spagnolo di Madrid Javier Marti ha perso il primo set per 6-4, ha vinto il secondo a zero ma nel terzo si è trovato sotto per 4-2. A quel punto è giunta la reazione del livornese, che ha prima raggiunto il rivale sul 4-4, per poi mettere a segno il break decisivo al decimo game, siglato da un rovescio lungolinea che è il suo marchio di fabbrica. L’incontro è stato spettacolare, il migliore visto a Monza in questi primi giorni, non solo grazie a Volandri ma anche per merito dell’iberico, che è dotato di buoni mezzi tecnici ma deve trovare continuità e soprattutto evitare certi comportamenti da star che possono distrarlo. Il match di cartello della giornata, tra il vincitore del 2008 Montanes e quello del 2005 Di Mauro, si è risolto con il successo dello spagnolo. Ma in realtà non è stata una passeggiata per il numero 1 del tabellone, che di fronte all’esperto siciliano ha perso il primo set per 6-4, è andato anche sotto di un break in avvio del secondo prima di rimontare e prendere il largo. Di Mauro come al solito ammirevole, e anche capace di esprimere un bel tennis in avvio, prima che la freschezza e la continuità del rivale prendessero il sopravvento. È stato rinviato a domani, infine, il match di primo turno tra Potito Starace e l’olandese Schoorel.1° turno: Pashanski (Ser) b. Arnaboldi 6-7 6-4 3-0 ritiro, A. Gonzalez (Col) b. Comporto 2-6 6-3 6-2, Serra (Fra) b. Cervantes (Spa) 6-3 7-6, Golubev (Kaz) b. Junqueira (Arg) 6-7 6-2 6-2, Montanes (Spa) b. Di Mauro 4-6 6-2 6-1, Veic (Cro) b. Trusendi 6-3 6-3, Odesnik (Usa) b. Silva (Bra) 6-4 6-3, Kavcic (Slo) b. Munoz de la Nava (Spa) 4-6 6-1 6-4, Volandri b. Marti (Spa) 4-6 6-0 6-4.Non è stata baciata dalla buona sorte la seconda giornata del tabellone principale degli Internazionali di Monza Brianza (64.000€, terra). Si è ritirato Andrea Arnaboldi, che sui campi del circolo nella Villa Reale è di casa. Il canturino ha giocato un ottimo primo set contro il serbo Pashanski, recuperando un break di ritardo e vincendo al tie-break dopo una battaglia di un’ora e 21 minuti. Poi un problema fisico alla schiena ha costretto l’azzurro a calare il ritmo, consentendo al rivale di prendere coraggio e chiudere sul 6-4 il secondo set grazie a un solo break. Nel terzo, con il tennista lombardo ormai chiaramente impossibilitato a dare il massimo, il match si è concluso prima del limite sul 3-0 Pashanski.
Era partito bene anche Antonio Comporto, già bravo a qualificarsi e a strappare il primo set con autorità al colombiano Alejandro Gonzalez. Sul 4-3 del secondo in favore del sudamericano, però, l’azzurro ha subìto il break che gli è costato il set e la partita, perché nel terzo non c’è stata storia: 2-6 6-3 6-2 il punteggio in quasi due ore, ma con un parziale decisivo risolto rapidamente con due break di Gonzalez. Comporto, comunque, è piaciuto per il modo di stare in campo, e avendo superato le qualificazioni può ritenersi soddisfatto del suo torneo. Ci ha pensato un italiano d’adozione a fare bella figura. Si tratta di Andrey Golubev, kazako di origine russa che ha trovato al Matchball di Bra (Provincia di Cuneo) un gruppo capace di portarlo fino al numero 33 della classifica mondiale nel 2010, dopo la vittoria nel torneo di Amburgo. Nella partita contro l’argentino Junqueira, interrotta ieri per pioggia sul 6-6 del primo set, Golubev ha mostrato di essere in buona condizione e, dopo aver perso il tie-break iniziale, ha rimediato alla grande con un periodico 6-2, frutto più dei suoi colpi vincenti che degli errori del rivale.
In serata si è salvato per un soffio il numero 2 del tabellone Filippo Volandri, che contro il 20enne spagnolo di Madrid Javier Marti ha perso il primo set per 6-4, ha vinto il secondo a zero ma nel terzo si è trovato sotto per 4-2. A quel punto è giunta la reazione del livornese, che ha prima raggiunto il rivale sul 4-4, per poi mettere a segno il break decisivo al decimo game, siglato da un rovescio lungolinea che è il suo marchio di fabbrica. L’incontro è stato spettacolare, il migliore visto a Monza in questi primi giorni, non solo grazie a Volandri ma anche per merito dell’iberico, che è dotato di buoni mezzi tecnici ma deve trovare continuità e soprattutto evitare certi comportamenti da star che possono distrarlo. Il match di cartello della giornata, tra il vincitore del 2008 Montanes e quello del 2005 Di Mauro, si è risolto con il successo dello spagnolo. Ma in realtà non è stata una passeggiata per il numero 1 del tabellone, che di fronte all’esperto siciliano ha perso il primo set per 6-4, è andato anche sotto di un break in avvio del secondo prima di rimontare e prendere il largo. Di Mauro come al solito ammirevole, e anche capace di esprimere un bel tennis in avvio, prima che la freschezza e la continuità del rivale prendessero il sopravvento. È stato rinviato a domani, infine, il match di primo turno tra Potito Starace e l’olandese Schoorel.
1° turno: Pashanski (Ser) b. Arnaboldi 6-7 6-4 3-0 ritiro, A. Gonzalez (Col) b. Comporto 2-6 6-3 6-2, Serra (Fra) b. Cervantes (Spa) 6-3 7-6, Golubev (Kaz) b. Junqueira (Arg) 6-7 6-2 6-2, Montanes (Spa) b. Di Mauro 4-6 6-2 6-1, Veic (Cro) b. Trusendi 6-3 6-3, Odesnik (Usa) b. Silva (Bra) 6-4 6-3, Kavcic (Slo) b. Munoz de la Nava (Spa) 4-6 6-1 6-4, Volandri b. Marti (Spa) 4-6 6-0 6-4.
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