di Fabio Bagatella

Seconda giornata della Fixdesign Cup 2011 con Thomas Muster e ben sette italiani in campo. Il bilancio azzurro è di tre successi e quattro sconfitte. Arnaboldi, Naso e Di Mauro approdano infatti al secondo turno. L’austriaco lotta, ma è costretto ad alzare bandiera bianca contro Guez.

Dopo la prematura uscita di scena del numero 2 del torneo Denis Gremelmayr, cade il ceco Jan Hajek – leader del seeding – che si arrende in due set al cospetto del solido gioco dell’esperto Alessio Di Mauro. Il 33enne siciliano vince autorevolmente 6-2 6-4

La pattuglia italiana che supera il primo turno può contare anche sulla wild card Andrea Arnaboldi e sul qualificato Gianluca Naso. Il lombardo regola 6-4 6-3 il veternao francese Stephane Robert, mentre il siciliano non ha troppe difficoltà, pur perdendo il secondo parziale, nel battere l’ungherese Attila Balazs.

Termina invece subito l’avventura di Stefano Ianni, Simone Vagnozzi, Alberto Brizzi e Marco Crugnola. Quest’ultimo, in particolare, combatte quasi tre ore contro l’austriaco Martin Fischer, ma sbaglia qualche palla di troppo nei momenti decisivi. A fine match avverte poi la fatica, non riuscendo a realizzare neanche un punto nel tie-break decisivo: 7-6(6) 3-6 7-6(0) il risultato finale.

Saluta la “Brianza” anche l’ex numero 1 del Mondo, oggi 43enne, Thomas Muster. Opposto al francese Guez, l’austriaco gioca col cuore e lotta sino all’ultimo punto nel primo parziale. La metà degli anni del giovane avversario fanno tuttavia la differenza ed il match si chiude rapidamente sul 7-5 6-2.

Agli organizzatori resta comunque il merito di aver portato un grande nome a Monza, regalando al Circolo di via Boccaccio e a tutti gli appassionati, il passaggio di un’altra illustrissima presenza del tennis mondiale.

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