da Monte Carlo, Cristian Sonzogni
Intanto abbiamo già trovato una delle dieci cose più belle della settimana monegasca. Lo show personale di Novak Djokovic, il serbo che è salito alla ribalta di recente vincendo a Miami e scalando il ranking Atp fino al numero 7. Ebbene, Novak, che è un ragazzo simpatico e disponibile come pochi, nel tardo pomeriggio di lunedì ha messo in scena uno spettacolino tutto suo al termine dell’allenamento, al quale stavano assistendo una decina di persone. Tutto è partito con l’imitazione del servizio di Roddick da parte del serbo, che poi si è messo ‘a disposizione’ dei suoi tifosi imitando chiunque dei suoi colleghi a seconda delle richieste. Così si è visto NovakMcenroe, NovakIvanisevic, NovakBecker, NovakSafin (con racchetta platealmente scagliata a terra), NovakLendl (con strappo di ciglia pre-servizio), NovakNadal (con tic nervosi e un frenetica ricerca dell’elastico degli slip…), NovakFederer (con pose plastiche al servizio dei fotografi), NovakMurray (testa bassa e richiesta verso la tribuna: “Brad, say something!”, ovvero ‘Brad – che sta per Gilbert – dimmi qualcosa!’) e infine anche NovakVolandri (con battuta a due all’ora e diritto fuori di quattro metri…). Un fenomeno, catturato grazie al nostro Andrea Radaelli, presente per tutta la scenetta. Ma anche in mattinata, durante il round table, Novak era riuscito a convincere un paio di giornalisti inglesi che fra qualche anno avremo tre Djokovic fra i top 10: lui e i suoi due fratelli minori. E se sono entrambi come Nole, forse, ci sarebbe da metterci subito una bella firma.
Il Main-Draw di Monte Carlo e il tabellone delle qualificazioni